Vi presentiamo oggi il diario dei nostri amici Roberto e Rosanna (che ringraziamo!!!) scritto durante un viaggio dell’affascinante Scozia. Buona lettura!
Quest’anno dopo una accurata ricerca dei programmi di viaggio ci è piaciuto quello della Scozia anche se ci siamo gia stati nel lontano 1989 con il nostro secondo camper Rimor Koala 100 su Ford, sicuramente troveremo dopo tanti anni tutto diverso o quasi.
Ci siamo subito prenotati con l’agenzia viaggi ed aspettiamo con ansia la fine di Luglio per partire.
28 luglio sono le ore 8 del mattino e ci mettiamo in cammino verso l’appuntamento con il gruppo.
3 Agosto 2019 siamo arrivati all’autoporto Sadrobe a Vipiteno e posteggio nel grande parking aspettando gli altri equipaggi. Dopo aver fatto le solite operazioni , luce ed acqua, sono andato alla ricerca degli altri equipaggi .In totale siamo 15 compreso accompagnatore, un bel numero .Cominciano ad arrivare nel tardo pomeriggio tutti .Il nostro accompagnatore ha un bellissimo Motorhome Chartago, si chiama Roberto come me ma noto che siamo in tre con lo stesso nome ed allora decidiamo di chiamarci Roberto l’accompagnatore, Siculo che sarei io e il Dottore .Roberto comincia a darci informazioni su come ci dobbiamo comportare dato il gran numero di camper e di rispettare gli orari nelle soste per colazione e pranzo ed anche la partenza mattutina. Dopo aver espletato tutto ci dà le T-shirt con il nome del tour “Tropico del Camper “Si fa tardi e si va a cenare e dopo a letto .Ho notato che molti compagni di Viaggio sono tutti del nord Italia e solo noi siamo dell’estremo sud.
Giorno 4 è sabato, sono le 7 del mattino e siamo tutti pronti. Roberto tramite radio cb ci dà il Buon Giorno e le coordinate della tappa del giorno in caso qualcuno si perda.
Si parte!!!!
E ‘ una bella giornata , ci avviamo in autostrada dopo avere acquistato la vignetta per attraversare l’Austria .Il percorso da fare per arrivare in England è abbastanza lungo e faticoso anche perchè le autostrade germaniche sono tutte in rifacimento questo ci ha fatto rallentare di parecchio con code di ore. Abbiamo poi deviato passando dal Belgio per evitare la Francia per il caro pedaggio.
Oggi inizia il vero e proprio viaggio, siamo a Calais porto e Roberto va a fare il check-in per tutti . Dopo qualche ora siamo sulla nave traghetto per andare nelle bianche scogliere di Dover .La traghettata dura circa un’ora .Durante la traversata abbiamo socializzato con i compagni di viaggio ed ho notato che c’è un bel gruppo di giovani ed anche persone della mia eta’ e molto simpatici, alcuni di loro li conoscevo perché fatto con loro altri viaggi di gruppo .Sbarchiamo e ci troviamo il primo ostacolo ; la guida a destra e le sei corsie dell’autostrada che fanno a primo impatto molto paura per il susseguirsi di sorpassi da una corsia interna a quella esterna ma dopo una buona mezzora si riesce perfettamente a guidare. Ci dirigiamo verso verso Canterbury che è la tappa finale del giorno .Abbiamo parcheggiato in un bel parco dove ci sono i resti della cattedrale che abbiamo visitato soltanto esternamente.
Oggi è il secondo giorno e dobbiamo fare una bella tappa di 600 km per avvicinarci alla Scozia e ci fermiamo come da programma ad Alnwich in un parcheggio dopo una giornata molto stressante ma sempre interessante.
Terzo giorno, giornata con pochi, 80 km . Andiamo a visitare il castello di Alnwich che è il secondo castello inglese abitato e che è stato reso celebre come castello Hogwarts dalla saga di Harry Potter.Dopo la visitaci dirigiamo verso Jedburg, e visiteremo l’Abbazia agostiniana ,la casa della regina i Scozia. Il castello che fu trasformato in prigione nel XIX secolo poi diventato la seconda attrazione turistica di Jedburg .il castello fu fatto per difendersi dagli attacchi scozzesi.Il castello si presenta in perfette condizioni ed è molto bello ed affascinante come tutti gli altri che visiteremo. L’abbazia è molto grande, un tempo era adibita per funzioni religiose. Pranziamo dopo la visita e dopo un po’ di relax andiamo a visitare la casa di Maria Stuarda regina di Scozia.
La casa che poi è non proprio una casetta ma un castello con tante stanze arredate con mobili bellissimi ,ceramiche e tant’altro.
Jedemburg è veramente da visitare perché ha diversi monumenti interessanti, la consiglio.
Anche il terzo giorno dopo una giornata molto interessante dal punto di vista culturale si è conclusa.
Quarto giorno, oggi faremo 110 km siamo in Scozia ed oggi visiteremo, Melrose, ed Edimburgo. Visiteremo per prima le maestose e suggestive rovine della Dryburgh Abbey che è situata in bel verde scenario molto romantico, .Subito dopo siamo andati a visitare l’Abbazia di Melrose
Che era anticamente un punto importante di riferimento religioso per la Scozia ed infine abbiamo visitato la Cappella di Rossylyn che è un gioiello gotico che divento’ ‘famosa dopo la pubblicazione del libro ” Codice da Vinci” bel 2003 e subito dopo dal film
…ricco di segreti molti di quelli legati ai Templari e ai Massoni. Dopo la visita siamo andati in campeggio vicino ad Edimburgo che visiteremo nel viaggio di ritorno.
Quinto giorno si parte verso Invereray una tappa di 200 km. Oggi visiteremo la cittadina molto pittoresca che si trova sulle sponde del lago Fyne che sfocia nel mare. La citta’ è piccolina con circa 500 abitanti von pochi negozi nella via principale .La via ha tutte casette bianche. Ci dirigiamo verso il castello che è uno dei castelli ancora abitato .Si visita soltanto una parte del castello per non disturbare i duchi .Ha un grande parco molto verdeggiante e si fanno passeggiate rilassanti. Il castello ha stanze molto eleganti ,abbiamo visto il salotto e la sala pranzo .I mobili di pregiato valore ed arazzi nelle pareti molto belli oltre i numerosi dipinti .Ovviamente non sto a descrivere tutto quello che ho visto altrimenti ci vorrebbero pagine e pagine….Ritorniamo in campeggio ed anche questa giornata è passata dopo aver visto tanto ,vado a letto contento.
Sesto giorno ,oggi il programma è fare 140 km non tanti .Visiteremo Oban e Fort t Willian. Arriviamo in mattinata ad Oban che è la capitale del pesce Scozzese. Roberto ci porta a vedere il local Shelfish dove si possono degustare pesce di tutti i tipi.
Siamo al porto ed è pieno di localini dove si possono mangiare panini al salmone, cozze scoppiate e tant’altro. C’erano tante persone e tutti abbiamo mangiato gli ottimi panini al salmone e le cozze, che bonta ‘!Dopo ci hanno dato un paio di ore libere e siamo andati a fare shopping .La Scozia è famosa per il tweed un tessuto di lana molto costoso e per il kilt. sono svariati colori e di vari prezzi. Per strada se ne vedono. Le persone lo indossano specialmente per le feste locali .Abbiamo comprato dei regalini per mia figlia e per i nipotini. Mentre ritornavamo verso il porto abbiamo sentito in lontananza il suono della cornamusa. Ci siamo affrettati per andare a vedere e fare qualche foto e video .In tutta la Scozia si sentono le cornamuse e lo stridio assordante dei gabbiani.
Siamo al porto con tutti gli altri e si dirigiamo con i camper a Forte William che ha la montagna piu’ alta dell’ ingllterra ,il Ben Nevis.
A Fort William siamo prenotati per il treno a vapore dei primi del 900 e andremo a Malaig . Alle 14,30 saliamo sul treno ed andiamo nella carrozza prenotata per il gruppo .Che meraviglia di treno, la locomotiva è di colore bordeaux e i sedili in velluto bordeaux molto eleganti. Questo treno è stato usato anche nella scena del film di Harry Potter .Si parte , attraversiamo belle localita’ e vallati di un verde smeraldo. Attraversiamo anche il famoso viadotto Glenfinnan dove si vede il treno in tutta la sua lunghezza e bellezza. Tutti a fotografare dai finestrini e vedere sbuffare la locomotiva con il fumo nero.Fa una fermata in una antica stazione in legno .Si riparte e si arriva a Mallaig , Siamo liberi per il pranzo e tutti siamo andati a mangiare il fish and chips .Dopo aver pranzato e visitato la cittadina e preso un bel te’ siamo ritornati in treno verso Fort William. Nel tragitto abbiamo visto alcune vallate usate nel film di Harry Potter ed alcune spiagge bianche usate anche per il film Highlander e Local Hero. Eccoci arrivati dopo aver trascorso una bella giornata piena di interesse culturale, siamo in campeggio.
Ottavo giorno, oggi la giornata è nuvolosa ma qui è normale ahhah La tappa è di km 220 ed altre localita,. ed andremo nell’ isola di skye . Sara una giornata piena e si tanto a piedi! Arriviamo nella famosa isola di Skye attraversando un ponte sospeso
“Skye Bridge” molto suggestivo. Pioviggina purtroppo dobbiamo visitare il famoso Castello Dunvengan attualmente abitato dal trentesimo capo clan della famiglia McLeod .La visita dura qualche ora e diciamo che tutti i castelli sono diversi percio’ non ci si annoia a visitarli .Dopo la visita del castello, ci dice che dobbiamo camminare piu’ distanziati perchè faremo la single track road che è una strada ad una sola corsia e ad ogni po’ si trova il modo di poter far passare e dobbiamo mantenere una velocita’ ridotta anche per le pecore che a volte sono sul ciglio della strada .Il paesaggio che si vede è stupendo, peccato che il nuvolo ma è bello ugualmente Siamo quasi arrivati al faro abbandonato .Finalmente siamo arrivati e vi dico che lo scenario è bellissimo, di fronte ci sono le isole Ebridi Si va in campeggio nei pressi del faro ed anche la giornata volge al termine.
Giorno nono, oggi il cielo è azzurro e questo è un buon segno ,la tappa è di soli 170 km .Il programma dice che visiteremo il castello di Elean Donan e poi andremo ad Inverewe Gardens e pernotteremo nel parcheggio dei giardini. Dopo qualche ora di viaggio con stupendi paesaggi e cascate che si trovano lungo il percorso ed anche dei fiumi, arriviamo al castello che è il piu’ famoso e fotografato della Scozia .Questo castello è stato utilizzato per famose location cinematografiche tipo il film Highlander ed anche spot pubblicitari in tv.Il castello non è molto grande ma è situato su un isoletta che si affaccia su due bracci di mare e si incontrano. Dopo andiamo a vedere Inverewe Garden e li abbiamo visto tantissime piante esotiche e ci stupisce che vivono in questo luogo nella stessa latitudine di Stoccolma ed il golfo di Alaska Questo parco è attraversato eccezionalmente mite rispetto alla latitudine ,grazie ai flussi dalla corrente del golfo. Dopo questa bellissima visita andiamo in campeggio per la cena .Stasera è prevista una cena dove tutti siamo insieme portando ognuno il proprio cibo .Abbiamo preparato i tavoli ed abbiamo assaggiato il cibo delle atre persone , Abbiamo trascorso una bella serata ed ora possiamo andare a letto contenti.
Giorno decimo, Si parte alle otto, tappa di oggi è di 340 km e visiteremo Smoo cave poi Dunnet Head ed infine Jhon O’Groats, punta estrema della Scozia ed attraverseremo il nord delle Highlamds che è la parte piu’ panoramica della Scozia .Ci mettiamo in viaggio faremo diverse soste dato che la tappa è un po’ lunga e la strada è piena di curve. Ci fermiamo alle cave Smoo dove vediamo alcune grotte che dicono che dovevano essere abitate circa 6000 anni fa’ .Proseguiamo verso il faro Dunnet Head, il tempo cambia e fa molto freddo e tira forte vento gelido. Abbiamo messo vestiti pesanti e giacche a vento per visitare il faro ed il panorama che è da mozzafiato .Difronte abbiamo le isole Orcadi che domani andremo a visitare .Sostiamo in campeggio che si trova accanto al porto. Il campeggio è pienissimo di turisti e ci sono altri gruppi d italiani .Io ed altri due del gruppo siamo andati a pescare, ma purtroppo il vento era troppo forte e poi abbiamo trovato bassa marea e non abbiamo potuto pescare con nostro rammarico e siamo andati a letto.
Giorno undicesimo siamo a meta’ del viaggio ,oggi si va prima in traghetto e poi ci aspetta un pulman per farci visitare l’isola .Il mare è mosso e fa freddo, speriamo bene. Sono le nove , siamo gia’ incolonnati per entrar e nel traghetto super affollato.
Siamo finalmente a bordo ed abbiamo trovato anche dei posti a sedere .Allora vi dico che le isole Orcadi sono 67 isolette di cui solamente 20 sono abitate. Paradiso per i naturalisti. Il pulman ci porta nell’ isola di Mainland .L’isola è famosa per i siti Neolitici che sono stati trovati in questo luogo. E’ il piu’ completo villaggio neolitico d’Europa. per la cena Cominciamo la visita , vediamo gli arredi in pietra ancora integri come i tavoli .Andando ancora avanti abbiamo visitato altro villaggio neolitico anche questo molto interessante e completo. Dopo aver visto l’insediamento ci siamo recati nella cappella italiana che venne costruita dai prigionieri di guerra catturati in africa nella 2 guerra mondiale ma portati anche li per costruire una barriera per impedire ai sommergibili di entrare nella baia Siamo nuovamente in traghetto, stanchi ed affamati e ci rechiamo in campeggio per la cena. Siamo in camping e si decide di andare a mangiare in ristorante che tra l’altro è vicino al campeggio. Siamo un bel gruppo e ci apparecchiano, due lunghi tavoli siamo in trenta .Abbiamo mangiato divinamente del buon fish and chips e poi dei buoni gamberoni e non poteva mancare la ottima birra scozzese
“I prezzi in Scozia non sono troppo cari, ovviamente ci sono anche ristoranti carissimi .In generale quello che costa di piu’ del viaggio sono le nostre autostrade, il gasolio nelle autostrade italiane ed anche in Scozia è piu’ caro della benzina .Anche per fare la spesa si trova di tutto ,supermarket che sono enormi e si trovano anche articoli italiani e di altre nazioni. Sono tutti puliti ed ordinati e molto organizzati. Si trovano molti italiani che lavorano nei ristoranti e pizzerie, la maggior parte del sud Italia e si trovano molte guide tiristiche ,ì la maggior parte giovani.” Come vi ho detto all’nizio del mio racconto, noi siamo stati in Scozia nel 1989 ed era completamente diversa sia come popolazione turistica che come strade e organizzazione in generale. Mi ricordo che non c’erano tanti campeggi e quelli che trovavamo erano dei terreni con qualche bagno e nient’altro, poi si incontravano pochi camper .le strade al nord sono l’unica cosa che sono rimaste al naturale con la single road ad una corsia .Mi ricordo che a Johm O?Groats non c’era nemmeno il campeggio c’era solo una piazza desolata con un piccolo negozietto. Ora per quello che abbiamo visto fino ad oggi è tutto muovo per noi, ma continuiamo a parlare dell’ attuale.
Giorno dodicesimo, oggi bella giornata di sole ,il cielo è azzurrissimo e contrasta con il verde delle vallate ,la tappa di oggi è di
270 km, andremo verso il lago Loch Nness famoso per il mostro del lago, dopo andremo a Fort Augustus famosa per le 5 chiuse.
Partiamo dopo una buona colazione, tutti incolonnati ,per fortuna ritorna la strada a due corsie anche se devo dire che anche se faticosa si ammirava di piu’ il paesaggio perchè si viaggiava a bassa velocità. Siamo arrivati al lago , lo aggiriamo tutto nel suo periplo ma il mostro non si è fatto vedere! Proseguiamo verso Fort Augustus ed arriviamo dopo un po’ nella cittadina in perfetto orario per ammirare il passaggio delle barche nel Channel Caledorian verso la costa est attraverso 5 chiuse Abbiamo ammirato il laborioso passaggio che avviene in un paio d’ore. Lentamente le barche avanzano con il riempimento delle chiuse e poi lo svuotamento e cosi via fino ad arrivare a mare. Dopo aver visto le chiuse abbiamo fatto un po’ di shopping .Abbiamo comprato regalini per gli amici e nipotini .Dopo pranzo ripartiamo per il castello Urquhart, dove visitiamo le rovine purtroppo non ha resistito alle bombe. Si va subito dopo in campeggio e dato che ancora è presto ci dedichiamo ai camper.Dopo aver ripulito tutto e riempito gavoni d’acqua. , abbiamo pensato di mangiare insieme ed a sorpresa abbiamo festeggiato due compleanni il mio ed anche quello di un altro partecipante del gruppo .E’ stata una bella serata e dato che non si puo’ fare baccano dopo un certo orario, siamo andati a letto.
Tredicesimo giorno, siamo in discesa .L itinerario di oggi prevede Inverness e Kingussie km195.
Siamo comeal solito tutti pronti, coordinate gia’ dettate da Roberto e gia’ inserite nel satellitare .Si parte direzione sud. Ci dirigiamo verso una distelleria “Glent Grant “fondata nel 1840 .Dopo circa due ore siamo arrivati al parcheggio della distilleria Si sente gia’ l’odore del malto nell aria .Siamo prenota ed entriamo con una guida che ci spiega tutto il procedimento per ottenere un buon Whisky .Abbiamo degustato whisky di annate diverse e ne abbiamo acquistato qualche bottiglietta Il prezzo del whisky è molto caro Dopo . siamo andati a visitare il bel parco Vittoriano .Dopo aver pranzato e riposato un poco, ci siamo diretti verso Highland Folk Museum e li una guida ci ha spiegato come hanno vissuto la popolazione Highland dal 1700 al 1960 .Ecco che arriva la solita pioggerellina che ci colpisce durante la visita., ma noi ben attrezzati di ombrelli continuiamo a vistare senza alcun problema ormai siamo abituati al clima pazzerello scozzese. Visitiamo sei case del 700 ed alcuni edifici del 1930 tra cui una scuola dove abbiamo trovato un anziano maestro in pensione che ci ha spiegato come prima si La classe era arredata con banchi con porta inchiostro e calamaio. Poi ci ha dato dei fogli e un calamaio per copiare un testo in gotico che poi lui ha valutato con un voto. Io invece ho fatto un disegno che è piaciuto molto a lui e l’ha esposto nella bacheca. Subito dopo abbiamo visitato diversi negozietti sempre di quell epoca .Siamo gia’ abbastanza stanchi e ci accingiamo ad andare in campeggio a cenare, anche questa giornata piena di visite è finita.
Giorno quattordicesimo, oggi la giornata è piena di visite e faremo 275 km e piove anche, pazienza! Ma sappiamo che la Scozia senza la pioggerellina non è la Scozia .Visiteremo la cattedrale Saint Andrews e Glasgow .La partenza è alle 8 e siamo gia’ pronti per la nuova avventura.
Siamo arrivati in cattedrale dopo qualche ora di viaggio. Si parcheggia ed andiamo a visitare le rovine della cattedrale Medievale piu’ grande di Scozia .Questa citta’ è meta di pellegrinaggio della Scozia ed anche tra la piu’ importante d’Europa.
La visita è durata qualche ora ed abbiamo anche ammirato un ottima panorama salendo nel campanile che ha oltre 400 gradini con scala a cihocciola. Dopo siamo andati in campeggio a Glasgow per la cena.
Giorno quindicesimo, oggi sosta a Glasgow e visita in pulman con guida.Si parte dal campeggio alle 8 e tutti puntuali siamo pronti per la partenza. Devo fare una parentesi e parlare un po’ del gruppo di camperisti .Siamo 14 equipaggi piu Roberto con il suo camper che è l accompagnatore e responsabile. Quasi tutti provengono dalle regioni del Nord Italia tranne uno dalle Marche ed noi che siamo di Palermo. Io ho fatto diversi viaggi in gruppo e ci sono sempre problemi di socializzazione ma quest’anno devo dire che il gruppo è stato abbastanza compatto senza lamentele e tutti puntuali nelle partenze giornaliere ,soste per pranzo ed anche quando si faceva shopping .Quest’anno ho trovato tanti giovani che si sono inseriti benissimo con i tanti pensionati .Fino ad oggi abbiamo avuto qualche imprevisto sia meccanico che di altro genere ma fortunatamente risolto tutto. Abbiamo anche trascorso delle belle serate con cene e belle chiacchierate.
Chiusa la parentesi degli amici del gruppo ritorno al viaggio di oggi. Partiamo di buon ora a piedi per andare a prendere l’autobus per potere andare in centro .Alcuni preferiscono il taxi anche perchè alcuni hanno i cani ed è proibito portarli sui Bus .Altri invece hanno problemi nel
camminare a piedi .Noi prendiamo l autobus insieme ad un gruppetto e ci dirigiamo alla fermata. Dopo un po’ arriva il numero 343 che ci porta in centro .Abbiamo pagato normalmente con carta di credito il biglietto. Siamo arrivati in pieno centro e Roberto ci ha dato un orario per poterci nuovamente ragguppare ,in molti hanno deciso di rimanere in citta’ e ritornare per conto loro in campeggio .Noi abbiamo deciso di rimanere anche e ci siamo avventurati nel visitare la citta’ Abbiamo girato tanti bei negozi tra cui l’ Hard Rock importante negozio che si trova nelle piu’ grandi capitali del mondo. Ho comprato anche una bella felpa ed alcune t-shirt per i nipotini ..Continuiamo a passeggiare per le vie della citta’ piena di turisti. La citta ‘ha strade larghe è diversa da quando ci sono stato nel 89. Prima girare per la citta’ era pericoloso specialmente il venerdi’ sera, quasi tutti ubriachi e pericolosi .Oggi la Scozia è cambiata completamente, prima i turisti non venivano perchè si diceva che era pericolosa ma da diversi anni è diventata una citta’ culturale ed accogliente ai turisti. Dopo aver preso un bel gelato siamo andati a riprendere il bus per ritornare in camping per completare la serata con una buona cena.
Sedicesimo giorno, siamo quasi alla fine del nostro viaggio e ci dispiace lasciare questa bella nazione ma purtroppo dobbiamo ritornare alle nostre abitudini.
La tappa di oggi prevede 125 km e si arriva a Edimburgo altra bella citta’ .Siamo come al solito tutti pronti ed il tempo è bello ed ottimo per visitare. Durante il cammino ci fermiamo al Villaggio di Stirling, famosa per la battaglia dello Stirling Bridge in cui l ‘esercito scozzese al comando di William Wallace sconfisse gli inglesi nel 1297. Visitiamo il castello che domina il paesaggio gia’
da chilometri data la sua posizione in cima ad una collina. Molti sovrani scozzesi sono stati incoronati in questo bellissimo castello ,compreso Maria Stuarda regima di Scozia .Abbiamo proseguito verso Edimburgo andando in campeggio che gia’ ci siamo stati all andata dove abbiamo avuto problemi con i camper ,alcuni si sono impantanati perché il terreno era morbido per le piogge dei giorni precedenti, ma abbiamo con fatica e tempo risolto il problema .Anche questa serata è finita ora andiamo a cena e poi a rilassarci vedendo un buon film, buonanotte!!!
Diciassettesimo giorno oggi si visitera’ Edimburgo ,aspettiamo il pullman che ci verrà a prenderci in camping alle 9 .Eccolo puntuale ,saliamo tutti e ci avviamo per andare nella piu’ bella citta’ della Scozia.
.Dopo u n breve percorso siamo arrivati ad Edimburgo ,capitale della Scozia. Una citta’ molto bella con ta Fortunatamente è piena di sole, “di solito il tempo è variabile in tutto il territorio scozzese ,l’ombrello si deve portare sempre ed anche la felpa ed un impermeabile. Si passa dal caldo al freddo in pochi attimi .Ci avviamo a piedi verso il Castello, la guida comincia a spiegarci la storia del castello, dopo ci da una mappa per visitare liberamente l interno e ci da appuntamento per le 12,00 per poi andare a pranzare. C’è molta gente ma si entra facilmente nelle stanze. Il Castello è uno dei piu’ belli ed è molto grande. Visitiamo innumerevoli saloni molto fastosi e pieni di arredi .Bellissimo Il salone dove La regina riceveva i suoi ospiti. Tantissime stanze tappezzate ale pareti di armamenti dell’ epoca e di ritratti di Nobili .Questo castello domina sulla citta’. E’ alto 120 mt . Abbiamo anche visitato le cucine e la zona dove imprigionavano i nemici.Dopo circa quattro ore siamo andati a pranzare tutti in un ristorante .Abbiamo mangiato divinamente ed anche bevuto della buona Birra.Dopo pranzo abbiamo girato un po’ per le strade del centro per completare gli ultimi acquisti ed abbiamo visto anche altri palazzi storici delle regina .Si è fatto tardi e siamo un po’ stanchi ed il pulman ci riporta in camping. Dopo aver fatto tutte le docce ,si è deciso di fare una bella festa di chiusura viaggio. Ogni famiglia ha cucinato piatti tipici della propria regione e portati a tavola.E’ stato bello,abbiamo assaggiato piatti che non conoscevamo e cucinati bene. Anche questa serata è passata allegramente e si va a letto.
Diciotto e diciannovesimo faremo 850 km per andare ad imbarcarci a Dover .Oggi ci siamo messi in viaggio alle 8 e siamo diretti verso il Vallo Adriano.Verso le undici siamo nel Vallo Adriano che fu costruito dai romani dall anno 122 d.C al 128 dC a nord della Britannia oggi chiamata Inghilterra che è servito per separare i domini romani settentrionali dal mondo barbaro.
Il Vallo Adriano era un muro che divideva in due l isola inglese attraversandolo da costa a costa per segnare i confini fra territori romani della Britannia a quelli dei barbari i “Pitti”della Caledonia. Consiglio a tutti quelli che andranno a visitare la Scozia di visitarlo
Siamo a Dover dopo due giorni di viaggio .Siamo un po’tristi ! Prendiamo il traghetto e ci avviamo – a Calais e qui alcuni del gruppo restano a dormire li perchè andranno in giro per la Francia Altro gruppetto scende con Roberto verso l Italia. Io faccio parte di questo gruppetto anche per non viaggiare da soli . Dopo aver viaggiato per due giorni nel monotone autostrade siamo a Vipiteno . Ci salutiamo con tutti gli amici di viaggio e ci avviamo verso la nostra bella terra “La Sicilia” Quasi tutti sono arrivati tranne noi ed il marchigiano. Facciamo un po’ di strada insieme fino a Modena .Abbiamo dormito in un rifornimento di benzina autostradale E’ mattina ,salutiamo gli amici e ci avviamo per la nostra direzione.
.Noi non abbiamo fretta e decidiamo di scendere pian pianino l italia fino a Napoli dove prenderemo la nave per Palermo.
Quest’anno sono molto contento del viaggio fatto e lo consiglio a tutti i camperisti. Dopo svariati giorni che abbiamo girovagato a zonzo per l’italia,siamo andati a trovare anche un amica nostra nelle vicinanze di Bologna dove abbiamo trascorso due giorni tranquilli. Siamo a casa finalmente abbastanza riposati dato che abbiamo preso la nave a Napoli . Nei giorni seguenti rivediamo le foto scattate ed i video e ci fa ricordare le belle giornate trascorse in Scozia
Ciao amici camperisti ed arrivederci alla prossima avventura insieme….
Roberto e Rosanna