Posti bellissimi, con straordinari paesaggi da cartolina. Ecco la vacanza fatta ad agosto da Marco, Ivana ed Alessia in Francia e Gran Bretagna con il loro camper “Ranocchio”.
EQUIPAGGIO: Marco 47 anni – Ivana 45 anni – Alessia 16 anni
CAMPER: CI Mizar Garage del 2004 – Fiat Ducato 2.8 JTD – “RANOCCHIO”
DOMENICA 07 Agosto
Alle 7.00 imbocchiamo la A4 TO-MI in direzione di Como-Chiasso. Abbiamo deciso di passare dalla Svizzera, dribblando così le autostrade francesi (tranne un breve tratto tra Strasburgo e Metz) che per portarci fino a Calais costituirebbero un vero salasso.
Entrati in Svizzera proseguiamo sulla A2 ed alle 10.45 arriviamo al tunnel del San Gottardo che attraverseremo con “solo” 1 ora di coda. Abbiamo infatti saputo da un camperista di Firenze, incontrato all’imbarco di Calais, che nel pomeriggio la coda ha raggiunto le 5 ore!
Dopo una breve sosta per il pranzo in un’area di servizio rientriamo in Francia, e percorrendo la A35, alle 16 arriviamo a Strasburgo e ci fermiamo al Camping “La Montagne Verte”che già conosciamo essendoci fermati in un precedente viaggio.
CAMPING “LA MONTAGNE VERTE” Rue Robert Forrer 2 Strasbourg
Sistemato il camper raggiungiamo a piedi la fermata del tram che in pochi minuti ci porterà in centro. Strasburgo, a nostro avviso, è una città bellissima e pur conoscendola è sempre piacevole rivederla.
Rientriamo in campeggio verso le 19.
Km. Giornalieri 596 Km. Totali 596
LUNEDI’ 08 Agosto
La destinazione odierna è Calais. Partiamo alle 7.30, imbocchiamo la A35 e poi la A4 in direzione di Metz. Superiamo il Lussemburgo ed una volta entrati in Belgio proseguiamo prima sulla A4 e poi sulla A15 (direzione Mons-Charleroi).
In prossimità di Mons continuiamo sulla A7 (direzione Lille-Tournai).
Il viaggio prosegue spedito e senza traffico, con la costante presenza della pioggia (a tratti veramente intensa) e di un’atmosfera tipicamente autunnale. Proseguiamo sulla A16 e, in prossimità di Tournai , sulla A8 fino a rientrare in territorio francese. Di qui percorriamo la A27, la D625 ed infine la A16 che ci porterà a Calais.
Arrivati in città ci rechiamo subito al terminal della SeaFrance per sapere le modalità del check-in per domani mattina. Abbiamo già prenotato da Torino per le ore 7.05 del 09 Agosto (A/R Camper + 3 persone €162.00).
Espletate queste formalità ci rechiamo nella comoda AA in Avenue Raymond Poincarè, sul mare e comoda per l’imbarco. (C/S-no elettricità-7€ da pagare alla reception del vicino camping Municipal o all’addetto che passa 2-3 volte al giorno).
Sistemato il camper usciamo per una passeggiata sul lungomare e sul molo, dove in verità è difficile camminare per il forte vento che soffia dall’Atlantico. Rientriamo in camper per la cena dopo aver acquistato l’immancabile baguette. Stasera a dormire presto perché la sveglia suonerà alle 5.30!
Km. Giornalieri 633 Km. Totali 1.229
MARTEDI’ 09 Agosto
Alle 6.00 in punto ci presentiamo al check-in dove, dopo un veloce controllo dei documenti, ci indirizzano alla “lane” N°72 del molo della SeaFrance. L’imbarco avviene molto velocemente e riusciamo a trovare un ottimo posto dove sederci (impensabile stare fuori!).
La traversata dura 1h. 15min., con condizioni di mare quasi ottimali, e dopo circa un’ora di navigazione compaiono di fronte a noi le famose “scogliere di Dover”. Ne avevamo sentito parlare parecchio ma non pensavamo che vederle sarebbe stato così emozionante.
Siamo anche stati fortunati perché quella di oggi è stata una delle giornate migliori, dal punto di vista meteorologico, di tutta la vacanza!
Passata l’euforia di questo spettacolo naturale mi preparo a sbarcare e a vivere un quarto d’ora di panico allo stato puro: la guida a sinistra!!
Ci troviamo in un mondo al contrario dove, alla guida, sembra di dover ricominciare tutto da zero non avendo più nessun automatismo: in effetti passato il primo momento di sgomento pian piano ci si abitua fino a farci l’abitudine.
Avendo dovuto mettere indietro l’orologio di un’ora non sono neanche le 8.00 quando, ormai fuori dal porto, decidiamo di recarci alle WHITE CLIFFS, un parco naturale a picco sulle scogliere, da cui si gode di una vista eccezionale.
Dopo aver fatto colazione sul camper nel parcheggio del parco, facciamo una lunga passeggiata sulle scogliere e ci godiamo questo magnifico paesaggio accompagnato da un sole caldo che però ci abbandonerà nei prossimi giorni.
Ripartiamo poi alla volta di Canterbury, prima vera meta di questa vacanza “inglese” e troviamo facilmente il New Dover Road Park+Ride
In Gran Bretagna sono molto diffusi questi parcheggi che nel prezzo del biglietto comprendono anche il bus per il centro. Quello di Canterbury però è uno dei pochi con una zona dedicata esclusivamente ai camper dove è possibile anche la sosta notturna.
Il biglietto costa £2.50/24h comprensivo di bus A/R per il conducente e i passeggeri (fino ad un max. di 6). I bus hanno una frequenza impressionante, assolutamente fuori dai canoni a cui siamo abituati. L’area di sosta dispone di C/S ma non di elettricità.
Nel pomeriggio andiamo in centro e visitiamo la magnifica cattedrale. In stile gotico, può essere considerata, con la sua storia ultramillenaria, la madre di tutte le chiese inglesi.
Uno degli episodi più famosi per cui è conosciuta la cattedrale, è l’uccisione dell’Arcivescovo Thomas Becket, avvenuta al suo interno nel 1170 (3 adulti £24,00)
La cittadina è piacevole, concentrata attorno alla cattedrale, piena di locali e negozi di qualsiasi genere. Rientriamo al camper per cena indecisi su cosa fare l’indomani. Dovremmo andare a Londra, dove abbiamo già prenotato il camping, ma i disordini di questi giorni nei sobborghi ci lasciano un po’ perplessi.
Decidiamo così di telefonare al camping domani mattina per avere notizie più precise.
Km. Giornalieri 37 Km. Totali 1.266
MERCOLEDI’ 10 Agosto
Dopo la levataccia di ieri mattina, decidiamo di alzarci con molta calma senza farci condizionare dall’ora o da qualcosa di impellente da “fare subito”! Dopo aver fatto colazione telefoniamo al camping: ci rassicurano dicendoci che nel centro città, di giorno, non ci sono problemi di nessun tipo.
Dopo un veloce summit famigliare decidiamo di partire nel pomeriggio. Approfittiamo ancora una volta della comoda navetta per andare in città per rimpinguare un po’ le scorte di cibo e bevande.
Alle 14.30 partiamo ed alle 15.40 raggiungiamo il Camping “Abbey Wood”, prenotato via Internet, dopo esserci associati, alcuni mesi fa, al “CARAVAN CLUB”.
Questa scelta si rivelerà molto utile nel prosieguo della vacanza, in quanto come soci del Club è possibile prenotare una piazzola telefonicamente, fornendo il numero della propria tessera.
Abbey Wood Caravan Club Site, Federation Road, London SE2 0LS
Km. Giornalieri 88 Km. Totali 1.354
GIOVEDI’ 11 Agosto
Alle 9.00 usciamo dal campeggio per la nostra prima giornata londinese. In 5 minuti a piedi raggiungiamo la stazione di Abbey Wood, dove compriamo il biglietto giornaliero che ci permetterà l’uso illimitato di treno, bus e metro (£7,20 cadauno).
In settimana, a causa dei tanti pendolari che raggiungono la città per andare al lavoro, i treni sono frequentissimi (ogni 10-15 min.)
In poco più di 30 minuti raggiungiamo la stazione di Cannon Street e poi, con la metro raggiungiamo la zona della House of Parliement con il famoso Big Ben.
La vista che ci attende all’uscita della metropolitana ci lascia veramente senza fiato, seppur in compagnia di un classico cielo “londinese”!! Passeggiamo dapprima senza una meta precisa e poi decidiamo di andare a visitare (la scelta si rivelerà ottima) la Westminster Abbey (Biglietto famiglia £32,oo).
L’abbazia fu costruita tra il 1045 e il 1050 da Edoardo il Confessore per adempire ad un voto che aveva fatto quando si trovava ancora in esilio in Normandia.
Questa chiesa è lunga 156 metri e larga 34; la navata centrale, con il soffitto a 34 metri da terra, è la più lunga navata gotica della Gran Bretagna.
Complessivamente la cappella raccoglie un centinaio di tombe, quasi tutte di sovrani d’Inghilterra. Nella chiesa abbaziale è conservata la sedia di Re Edoardo, il trono sul quale si siedono i sovrani durante la loro incoronazione, che si tiene tradizionalmente in questo luogo sin dal Natale del 1066.
Apprezziamo molto l’aiuto delle audioguide, che ci spiegano in maniera completa tutte le particolarità e le opere d’arte contenute in questa magnifica abbazia.
Quando terminiamo la visita sono le 13,30, e da buoni italiani, al contrario degli inglesi per i quali non si sa mai qual è l’ora di pranzo, andiamo subito alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti.
Una bella sorpresa di Londra è costituita dai parchi: immense oasi di verde e di pace dove poter passeggiare, pranzare e rilassarsi. Percorriamo così un tratto di St.James Park fino a raggiungere una delle mete forse più gettonate da qualsiasi turista: Buckingham Palace
Dopo esser stati colti di sorpresa da un violento quanto breve acquazzone, percorriamo il “Mall”, lungo viale alberato che parte dal palazzo Reale, per giungere a Trafalgar Square su cui si affaccia la National Gallery
La giornata è stata molto bella ma abbastanza faticosa: decidiamo così di riprendere il treno, questa volta alla stazione di Charing Cross , e poco dopo le 18,00 rientriamo al campeggio per una doccia meritata.
Km. Giornalieri 0 Km. Totali 1.354
VENERDI’ 12 Agosto
Oggi riprendiamo il treno per Londra ma scendiamo alla stazione di Charing Cross. Il tempo non è dalla nostra parte: umidità a mille, difficilmente ci togliamo la felpa, i bermuda sono una pura fantasia….. ma d’altra parte eravamo preparati a questo clima!
La prima tappa di oggi è Madame Tussauds. Sicuramente bello e molto scenografico ma, a parte quasi un’ora e mezza di coda per entrare, direi esageratamente caro! (£ 88,00)
Quando usciamo decidiamo di fare due passi in Regent’s Park approfittando di un pallido sole che ha fatto capolino tra le grigie nuvole londinesi!!
Vista l’ora uniamo l’utile al dilettevole e pranziamo con i nostri panini comodamente seduti su una panchina in riva al laghetto.
Ci riesce difficile finire il pranzo senza caffè, ma quello inglese non riusciamo proprio a mandarlo giù!! Ci rifaremo al rientro in camper.
Dopo esserci rifocillati riprendiamo il nostro tour dirigendoci verso la “City”, non prima però di aver visto la bellissima cattedrale di St.Paul’s
Raggiungiamo poi il London Bridge da cui parte una bellissima passeggiata lungo il Tamigi, che ci offre degli scorci veramente molto suggestivi fino a raggiungere la bellissima Tower Bridge
Sono ormai le 17.30 e, stanchi ma soddisfatti, ci incamminiamo verso la stazione di Cannon Street dove il treno ci riporterà al campeggio (devo ancora prendere il caffè del dopo pranzo!!)
Km. Giornalieri 0 Km. Totali 1.354
SABATO 13 Agosto
Questa mattina il camper è pervaso da una strana frenesia, anche Alessia si sveglia prima del solito! Sarà forse perché la giornata di oggi è dedicata allo shopping?
La nostra prima tappa sono i famosi magazzini “Harrods”. In verità sono rimasto stupefatto anch’io, pur essendo per antonomasia nemico dello shopping e dei centri commerciali in genere, ma in questo caso ci troviamo di fronte ad un caso veramente unico nel suo genere.
Gironzoliamo un po’ all’interno dei magazzini, dove acquistiamo regali e souvenirs per amici e parenti, e poi ci dirigiamo verso Hyde Park, dove consumeremo il nostro pranzo
Attraversato questo magnifico parco ci dirigiamo in Piccadilly Street per recarci all’Hard Rock cafè Anche qui coda di rito all’ingresso, seppur breve, ed acquisto di magliette varie.
Proseguiamo verso l’ultima tappa del nostro tour dedicato allo shopping e raggiungiamo la zona di Burlington Gardens dove ci attende il famoso negozio di Abercrombie. (famoso almeno per chi, come me, ha una figlia di 17 anni!!).
Siccome anche la carta di credito comincia ad essere stanca, proseguiamo fino a raggiungere Piccadilly Circus, oltremodo caotica ma sicuramente attraente, con tutti i suoi colori e rumori.
Sono quasi le 18.00 quando ci incamminiamo verso la stazione di Cannon Street per riprendere il treno che ci porterà al campeggio per la nostra ultima notte a Londra. Domani partiremo alla volta di Cambridge.
Km. Giornalieri 0 Km. Totali 1.354
DOMENICA 14 Agosto
Questa mattina ci svegliamo con calma e, dopo aver fatto colazione, ci dedichiamo a rassettare un po’ il camper, facciamo C/S e verso le 11.00 partiamo per la nostra prossima meta: Cambridge.
Raggiungiamo facilmente il Camping “Cherry Hinton”, e grazie al fatto che le reception fanno l’orario continuato, alle 13.00 siamo già sistemati nella nostra piazzola
Cherry Hinton Caravan Club Site, Lime Kiln Road, Cherry Hinton, Cambridge CB18NQ
Nel pomeriggio, facendo poco più di 3-400 mt. a piedi raggiungiamo la fermata del bus che in poco più di un quarto d’ora ci porterà nel centro di Cambridge.
Appena arrivati in centro, ci accorgiamo subito della vocazione “universitaria” di questa piccola città per la moltitudine di giovani che invadono le strade e i numerosi locali.
I vari “college” si susseguono l’un l’altro e le costruzioni che li accolgono sono delle vere e proprie opere d’arte. Purtroppo però, essendo domenica, non abbiamo potuto visitarne neanche uno.
Girovaghiamo un po’ per il centro, veramente pittoresco, fino ad arrivare al fiume che costeggia la città.
Curiose le barche che navigano in gran quantità il fiume: tutte rigorosamente in legno, di forma appiattita, azionate da una lunga pertica che va ad affondarsi sul fondo fornendo il moto.
Sulla strada del ritorno verso il bus, ci fermiamo nel negozio “ufficiale” dell’abbigliamento universitario, dove acquisto una felpa con tanto di cappuccio e di scritta “Cambridge University”.
Prima di rientrare al campeggio sosta rifornimenti al supermercato (Tesco).
Oggi la temperatura è stata accettabile, ma col calar della sera si è abbassata decisamente. Così, tanto per cambiare, abbiamo dovuto rinunciare per l’ennesima volta a cenare fuori!
Km. Giornalieri 109 Km. Totali 1.463
LUNEDI’ 15 Agosto
La meta di oggi è York. La raggiungiamo senza difficoltà verso le 11.30 e parcheggiamo in un comodo parcheggio in pieno centro.
Ci sistemiamo nella zona dedicata ai bus, un po’ più cara, ma si rivelerà la scelta giusta visto che al nostro ritorno tutti i camper parcheggiati nella zona delle auto (purtroppo quasi tutti italiani), si ritrovano uno spiacevole souvenir della polizia inglese sul parabrezza!
Ci avviamo verso il centro della città, che si rivelerà una delle più belle ed interessanti di questa vacanza. Essendo a corto di sterline abbiamo subito cercato una banca.
Va detto che in Inghilterra, anche nei paesi piccoli ed in qualsiasi esercizio, la carta di credito è largamente usata anche per importi molto bassi.
Troviamo poi un ottimo locale per il pranzo dove riesco finalmente a gustare un buonissimo “fish & chips”, mentre Alessia e Ivana optano per un classico cheeseburger, molto buono e dalle dimensioni decisamente generose.
Dopo l’italianissima pausa pranzo ci incamminiamo alla scoperta della città e ci indirizziamo subito verso la bellissima cattedrale.
La cattedrale di York o “York Minster”, è la chiesa principale della diocesi anglicana di York, nonché sede della provincia ecclesiastica di York, il cui vescovo è secondo, nella gerarchia anglicana, solo a quello di Canterbury.
Questa chiesa, che è uno degli edifici gotici più grandi del Nord Europa insieme alla cattedrale di Colonia, conserva il titolo onorifico di “Minster”, che le deriva dalla prima fondazione in epoca anglosassone come avamposto per l’evangelizzazione dell’Inghilterra.
Poco dopo le 17.00 partiamo per raggiungere il Camping “Beechwood Grange”.
Beechwood Grange Caravan Club Site, Malton Road, York YO329TH
Km. Giornalieri 271 Km. Totali 1.734
MARTEDI’ 16 Agosto
Volevamo andare direttamente ad Edimburgo, ma siamo riusciti a prenotare il campeggio solo per Giovedì 18. Decidiamo così di fare due tappe intermedie. Quella odierna ci porta al castello di Alnwick.
Questo castello, la cui costruzione risale al 1096, nel corso dei secoli passò di mano in mano, subì innumerevoli assedi con conseguenti devastazioni, e fu più volte restaurato ed ingrandito.
Attualmente è il secondo castello abitato più grande d’Inghilterra ed è la residenza ufficiale dei Duchi di Northumberland.
Il castello è composto di due principali costruzioni ad anello. L’anello interno si articola attorno ad un piccolo cortile e contiene le sale principali del castello.
Poiché il blocco centrale non era abbastanza grande per contenere tutte le stanze richieste nei secoli successivi, fu costruita una nuova sezione presso l’area sud, che fu collegata alle strutture preesistenti.
Adiacente al castello, l’attuale duchessa di Northumberland ha fondato il The Alnwick Garden, un giardino articolato attorno ad una fontana a cascata.
Dal 2004, anno del suo completamento, è il terzo parco più visitato d’Inghilterra, con quasi mezzo milione di turisti all’anno.
Questo castello è altresì famoso per aver dato le scene al Castello di Hogwarts nei film di Harry Potter.
Da segnalare tempo decisamente brutto con pioggia a tratti intensa.
Terminata la visita, e dopo un veloce pranzo sul camper, ci affidiamo al fido TomTom, che attraverso strade molto suggestive, sperduti tra prati, pecore e mucche, ci guidera’ fino al Camping “Nunnykirk”.
Nunnykirk Caravan Club Site, Nunnykirk, Morpeth NE614PZ
Km. Giornalieri 236 Km. Totali 1.970
MERCOLEDI’ 17 Agosto
Partiamo di buon’ora per dirigerci verso la costa, senza nessuna meta precisa, ma con la speranza di trovare un po’ di sole che ci riscaldi le ossa e ci permetta una passeggiata in spiaggia.
Ci fermiamo a Newbiggin, dove parcheggiamo in un ampio piazzale al fondo del paese, a due passi dal mare.
Percorriamo il bel lungomare e passeggiamo sulla spiaggia, con il sole che va e viene e la presenza costante di minacciosi nuvolosi neri.
Risaliamo dalla passeggiata lungomare e, dopo alcuni acquisti sulla strada principale, raggiungiamo il camper e decidiamo di spostarci per il pranzo.
Percorriamo pochi chilometri ed arriviamo ad Amble, altra cittadina turistica sul mare.
Anche qui troviamo facilmente un parcheggio (tassativamente “No Overnight”), dove ci fermiamo per pranzo.
Dopo pranzo ci incamminiamo per una piacevole passeggiata: il vento la fa da padrone, ma è comunque rilassante passeggiare sul lungo molo che si affaccia sull’Atlantico ed osservare i prati verdi che diradano fin sulla spiaggia.
Osserviamo dei paesaggi molto suggestivi, ma forse, per noi “latini”, un po’ troppo tristi considerando che pur essendo in un paese di mare, quasi non c’è anima viva in giro!
Verso le 17.00 partiamo per raggiungere Powburn, e più esattamente il Camping “River Breamish” dove abbiamo deciso di passare la notte.
River Breamish Caravan Club Site, Powburn, Alnwick NE664HY
Km. Giornalieri 135 Km. Totali 2.105
GIOVEDI’ 18 Agosto
Anche oggi partiamo di buon’ora per raggiungere la meta più a nord della nostra vacanza: Edimburgo.
L’idea iniziale era quella di parcheggiare in città e raggiungere il camping in serata, ma siccome non riusciamo assolutamente a trovare un parcheggio, dopo aver girovagato inutilmente per un’ora, alle 11.00 ci presentiamo alla reception del Camping “Edinburgh”
Edinburgh Caravan Club Site, 35-37 Marina Drive, Edinburgh EH45EN
Dopo esserci sistemati nella piazzola da noi scelta, decidiamo di fare un veloce spuntino, e prima delle 13.00 siamo pronti a partire alla scoperta di questa città che molti sostengono essere una delle capitali più suggestive d’Europa.
Percorriamo circa 1Km. a piedi per raggiungere la fermata del bus che ci porterà in centro. Come al solito i servizi di trasporto pubblico si rivelano ineccepibili e non bisogna assolutamente preoccuparsi: se perdi il bus nel giro di 2-3 minuti ne arrivera’ un altro!
Quando arriviamo in centro restiamo per un attimo sconcertati; non ci aspettavamo di trovarci in una città così caotica e rumorosa, se possibile più di Londra.
Scopriamo poi che in questo periodo si svolge L’Edinburgh International Festival, che è la più grande manifestazione teatrale al mondo e si svolge dal 1947 nelle ultime tre settimane di agosto.
Passato il primo momento di sgomento iniziamo la visita della parte vecchia della città, che si rivela molto bella ed affascinante. Il cielo perennemente grigio però non contribuisce a valorizzare al meglio l’insieme dal punto di vista cromatico.
Anche oggi l’ombrello è indispensabile e la temperatura è, almeno per noi, quasi autunnale.
Verso le 18.30 rientriamo al camping, dove, andando a fare la doccia, troviamo una piacevole sorpresa: il riscaldamento acceso!!
Km. Giornalieri 154 Km. Totali 2.259
VENERDI’ 19 Agosto
Al nostro risveglio, siamo accolti all’interno del camper da una temperatura di 10°! Si dice che ci sia sempre una prima volta! In effetti non mi era ancora successo di usare il riscaldamento nel mese di agosto.
Dopo una “calda” colazione ci prepariamo per raggiungere nuovamente il centro e da qui, con un altro bus, arriviamo all’Ocean Terminal, dove intendiamo visitare il “Royal Yacht Britannia”.
L’ingresso ci costa £26.40 grazie anche ad uno sconto del 10% ai soci del Caravan Club.
Il Royal Yacht Britannia è una delle navi più famose al mondo. Varato in Scozia il 16 Aprile del 1953, ha trasportato le regina e la famiglia reale britannica in 968 visite ufficiali per oltre 44 anni.
Il Britannia è l’ultimo di una lunga serie di yacht reali che risale al 1660. Entrato in servizio nel gennaio 1954, ha percorso 1.087.623 miglia nautiche toccando più di 600 porti in 135 paesi. Nel giugno del 1994 il governo annunciò che il Britannia avrebbe cessato il servizio.
L’11 Dicembre 1997 lo yacht reale fu ufficialmente ritirato dal servizio presso la base della marina militare di Portsmouth, alla presenza della regina, del Duca di Edimburgo, e di 12 eminenti membri della famiglia reale.
Dopo un’intensa gara che vide in lizza diverse città del regno Unito, il governo annuncio’ che Edimburgo sarebbe diventata la nuova dimora del Britannia. Ora lo yacht appartiene al Royal Britannia Trust, un’organizzazione non a scopo di lucro, che si occupa della manutenzione e della tutela dello yacht stesso.
Terminata questa bellissima visita ritorniamo in centro dove pranziamo, intorno alle 14.30, da McDonald’s. Proseguiamo poi la nostra passeggiata con relativi acquisti per amici e parenti.
Cerchiamo anche di spendere le ultime sterline scozzesi perché abbiamo saputo che in Inghilterra difficilmente vengono accettate.
Verso le 18.00, stanchi ma soddisfatti, rientriamo in campeggio. Doccia, cena, letture varie e a dormire. Domani ci toccherà una lunga tappa di trasferimento.
Km. Giornalieri 0 Km. Totali 2.259
SABATO 20 Agosto
Abbiamo deciso di tornare a sud facendo un’unica tappa. Viaggio accompagnato a tratti da pioggia intensa ma comunque ottimo, senza traffico, su ottime autostrade non a pagamento
Verso le 17.00 raggiungiamo il paesino di Andover, nei pressi di Salisbury, e ci rechiamo al Camping “Hillside”.
Hillside Caravan Club Site, Andover Road, Lopcombe Corner, Salisbury SP51BY
Km. Giornalieri 657 Km. Totali 2.916
DOMENICA 21 Agosto
Dopo la pioggia notturna ci svegliamo con il cielo che non promette nulla di buono. Dopo colazione partiamo alla volta di Amesbury, per andare a visitare il sito neolitico di Stonehenge.
Parcheggiamo facilmente nel parcheggio già affollatissimo, nonostante siano solo le 9.30.
Il costo del parcheggio ci verrà restituito al momento dell’acquisto del biglietto d’ingresso per accedere al sito. (£19.50).
Questo sito neolitico, che si trova vicino ad Amesbury, nello Wiltshire, circa 13 Km. a nord-ovest di Salisbury, è composto da un insieme circolare di grosse pietre erette, conosciute come megaliti.
Il sito è stato aggiunto alla lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco nel 1986.
Le pietre di Stonehenge sono allineate con un significato particolare ai punti di solstizio ed equinozio. Per questo molti sostengono che Stonehenge rappresenti un antico osservatorio astronomico.
Oltre che meta di turismo di massa, Stonehenge è anche luogo di pellegrinaggio per molti seguaci del Cestismo e di altre religioni neopagane. Fu anche teatro di un festival musicale libero tra il 1972 e il 1984.
L’anno successivo tale festival fu bandito dal governo britannico a causa del violento scontro tra la polizia e alcuni partecipanti che divenne noto come la Battaglia di Beanfield.
C’è disaccordo circa l’età della costruzione, ma la maggior parte degli archeologi ritiene che sia stato costruito tra il 2500 a.C. e il 2000 a.C. L’edificazione del terrapieno circolare e del fossato, è stata datata al 3100 a.C.
Questo posto è sicuramente suggestivo e anche un po’ misterioso; sicuramente però il turismo di massa a cui viene sottoposto quotidianamente ne snatura un po’ le caratteristiche.
Inutile dirlo anche questa mattina ha piovuto durante tutta la visita.
Ritornati al camper decidiamo di ripartire subito per dirigerci verso la costa sud. Ci fermiamo a Bognor Regis rinomata stazione balneare (almeno così dicono!!).
Restiamo profondamente delusi, girovaghiamo un po’, dopo aver faticato non poco a parcheggiare, e troviamo un locale discreto dove pranzare.
Finora abbiamo visto dei posti sicuramente molto belli ed interessanti ma il clima ci è sempre stato nemico.
Vedo la delusione sui volti di Alessia e Ivana, imbacuccate nei loro pile; ed è a questo punto che faccio una proposta che cambierà il proseguimento della nostra vacanza: “andiamo a Dover, ci imbarchiamo e continuiamo le nostre ferie in Francia.
Detto fatto, tutti d’accordo, finito il pranzo torniamo al camper e, alle 17.30, siamo alla biglietteria della SeaFrance nel porto di Dover.
Avendo deciso di anticipare di 4 giorni il nostro rientro paghiamo una sovrattassa di €25,00 ed alle 18.55 salpiamo in direzione Calais.
Sbarchiamo puntuali alle 20.15 (21.15 con il cambio dell’ora), e ci dirigiamo subito nell’AA in cui già abbiamo sostato all’andata. Siamo fortunati ed occupiamo uno degli ultimi posti liberi.
Durante la cena pensiamo a dove andare domani e, dopo varie proposte, decidiamo all’unanimità di andare nel centro della Francia e di visitare così qualcuno dei castelli della Loira che ancora non conosciamo.
Km. Giornalieri 370 Km. Totali 3.286
LUNEDI’ 22 Agosto
Quella di oggi è una giornata di trasferimento. Abbiamo deciso di dirigerci verso il Castello di Chambord e decidiamo di fermarci a Bracieux, a pochi chilometri dal castello stesso, presso il Camping “Des Chateaux” , carino, con piscina visto che finalmente la temperatura ci permette anche di fare un bagno.
Camping Des Chateaux, 11 Rue Roger Brun, Bracieux
Km. Giornalieri 470 Km. Totali 3.756
MARTEDI’ 23 Agosto
Questa mattina abbiamo dormicchiato un po’ più del solito e, dopo un’abbondante colazione, usciamo dal campeggio con il camper per la visita del castello, che dista poco più di 8 Km.
Parcheggiamo facilmente nell’ampio parcheggio dedicato a bus e camper, dove è anche possibile la sosta notturna, (€6.00) , e ci dirigiamo subito all’ingresso dove riusciamo ad evitare la coda acquistando i biglietti presso una cassa automatica con pagamento con carta di credito (€19.50).
Questo castello è il più vasto dei castelli della Loira, ed è stato costruito tra il 1519 e il 1547 nei pressi di una curva del fiume Cosson, affluente del Beuvron che si getta poi a sua volta nella Loira.
Nel 1981 è stato iscritto nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco.
Il castello di Chambord costituisce una delle massime espressioni architettoniche dello stile rinascimentale. La sua facciata è lunga 128 metri, ha 440 locali, più di 80 scale, 365 camini e 800 capitelli scolpiti.
Nella sua realizzazione è evidente l’influenza di Leonardo Da Vinci, che ha lavorato come architetto alla corte di Francesco I.
L’ingresso al castello è sul lato sud-est, dove la Porte Royale immette nella corte d’onore. La pianta del castello si sviluppa attorno alla costruzione chiamata “donjon”, a sua volta incentrata attorno allo scalone principale a doppia elica, opera di Leonardo.
Da qui partono 4 grandi vestiboli disposti a croce che permettono l’accesso ad otto appartamenti: uno in ognuna delle quattro torri ed altri quattro ad occupare gli spazi tra le torri stesse e i vestiboli. La stessa disposizione si ripete sui tre piani.
Lo scalone al centro dell’edificio principale è composto da due scale a chiocciola rotanti nello stesso senso che non si incrociano mai.
Percorrendolo fino all’ultimo piano si raggiunge la terrazza che offre una stupenda visione del fiume, del bosco circostante e dei numerosi camini e capitelli che ornano la costruzione.
E’ notevole il secondo piano per il suo soffitto a cassettoni decorati con i simboli reali di Francesco I, la F coronata e la salamandra, e dal simbolo di sua madre, Luisa di Savoia, una corda annodata.
Il castello è all’interno di un immenso parco di 5440 ettari, circondato da un muro di cinta lungo ben 32 Km. che lo rende il più grande parco forestale chiuso d’Europa.
Terminata questa bellissima visita, peraltro molto ben organizzata, torniamo al camper per il pranzo. Nel primo pomeriggio facciamo una bella passeggiata nel parco e, verso le 16.00, torniamo al camping per un bagno in piscina, una bella doccia e, finalmente, cena sotto la veranda!
Km. Giornalieri 17 Km. Totali 3.773
MERCOLEDI’ 24 Agosto
Ci svegliamo con la massima calma, e dopo colazione, andiamo a piedi nel centro del paese per fare un po’ di spesa. Tornati al camper, sbrighiamo le solite operazioni di C/S e partiamo alla volta di Chenonceaux.
Anche qui troviamo un ottimo parcheggio per i camper (la Francia non si smentisce mai!!) a pagamento solo per la notte.
Dopo un veloce spuntino, partiamo per la visita del castello (€29.50). Questo castello fu costruito, nel suo nucleo originario, tra il 1513 ed il 1521, dalla ricchissima famiglia Bohier-Briconnet.
Successivamente passò a Francesco I re di Francia ed ai suoi successori.
Il castello è posizionato a cavallo del fiume Cher, ed è circondato da bellissimi giardini (uno dei quali voluto da Caterina dè Medici). Nella ricca pinacoteca sono conservate numerose opere del Rinascimento Italiano, arazzi fiamminghi e diversi dipinti dell’arte francese.
Probabilmente questo è il castello più famoso e visitato (oltre un milione di turisti l’anno) dei castelli della Loira. E’ anche conosciuto come “il castello delle dame” per la sua storia tutta al femminile.
Architettonicamente si compone di tre parti: un mastio, una costruzione rinascimentale ornata da torrette, e una grande galleria sopraelevata che attraversa il fiume.
Terminata la bella visita dell’interno, è d’obbligo una rilassante passeggiata nel vasto parco e nei bei giardini alla francese che circondano il maniero su entrambe le sponde del fiume.
Tornati al camper ci muoviamo per raggiungere il Camping “Le Moulin Fort”, appena fuori dal paese, con piscina, dove passeremo la notte.
Km. Giornalieri 57 Km. Totali 3.830
GIOVEDI’ 25 Agosto
Oggi è il penultimo giorno di vacanze, e maciniamo parecchi chilometri per avvicinarci il più possibile a casa dove intendiamo arrivare domani per l’ora di pranzo.
Intendevamo fermarci a dormire ad Annecy, sull’omonimo lago, ma una volta arrivati sul lungolago, dopo un’interminabile coda, non siamo riusciti a trovare un posto per fermarci (né nell’area attrezzata, né in campeggio).
Abbiamo quindi deciso di ripercorrere un tratto di autostrada a ritroso e, giunti ad Aix-les-Bains, appena usciti dal casello autostradale, abbiamo trovato il Camping “Municipal Roger Milesi”, carino, pulito, economico con servizi da fare invidia a campeggi ben più cari e blasonati
Camping Municipal Roger Milesi, 23 Chemin de la Fontaine, Gresy sur Aix, Aix les Bains
Km. Giornalieri 671 Km. Totali 4.501
VENERDI’ 26 Agosto
Anche quest’anno è arrivato l’ultimo giorno di vacanza! Partiamo presto, con assoluta calma per affrontare gli ultimi Km. che ci separano da casa.
Decidiamo di non infierire su Alessia che non vede l’ora di rientrare a Torino per riabbracciare i suoi amici, e rinunciamo così al Colle del Moncenisio a favore del traforo del Frejus, molto caro ma sicuramente più veloce.
Alle 11.15 parcheggiamo sotto casa.
Km. Giornalieri 221 Km. Totali 4.722
CONCLUSIONI
A conti fatti è stata una bellissima vacanza, e non deve trarre in inganno il fatto che abbiamo deciso di rientrare dall’Inghilterra qualche giorno prima del previsto.
Abbiamo visto cose e posti bellissimi, con paesaggi a volte da “cartolina”, ma forse, a parte Londra, ci sono andati “un po’ stretti” la monotonia e gli orari con cui scorre la vita in quei posti.
Tutto ciò tenuto conto della presenza di una ragazza di 17 anni le cui esigenze e priorità, giustamente, non sempre coincidevano con le nostre.
Aggiungiamo anche che io e mia moglie, siamo arrivati alla fine di Luglio più stanchi e provati rispetto agli anni scorsi.
Qualche giorno di riposo e di relax assoluto prima della partenza forse ci avrebbero fatto apprezzare di più questo viaggio. Ma non si può avere tutto e dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo (che è già tanto!)
Dal punto di vista più pratico non abbiamo avuto problemi di nessun tipo: la guida a sinistra è traumatica nei primi 15-20 min. ma pian piano ci si abitua e dopo 2-3 giorni si guida normalmente senza nessun tipo di problema.
Le autostrade sono ottime, rigorosamente gratis, mentre le strade interne sono belle ma più strette rispetto ai nostri standard.
Il gasolio (più caro della benzina) si aggira attorno ad €1.60-1.80 al litro, e la presenza sulle strade di aree di servizio e distributori è meno capillare rispetto all’Italia.
C’è anche da tener presente che in autostrada molte aree di servizio di notte sono chiuse.
Per scelta abbiamo deciso di appoggiarci al “Caravan Club” per quanto riguarda i campeggi (quasi 300 sparsi su tutto il territorio). Abbiamo sempre trovato delle piazzole immense (su ghiaia o erba), dei servizi eccezionali per pulizia, ordine ed efficienza.
L’unico neo, a parer nostro, è che sono tutti immersi nella natura, lontani dai centri abitati, il che non rende possibile, ad esempio, andare a fare due passi dopo cena.
Inoltre una caratteristica dei campeggi del Caravan Club è che sono tutti assolutamente identici tra di loro per quanto riguarda la forma ed i colori delle costruzioni dei blocchi servizi, dei punti acqua e delle reception.
Un motivo in più, questo di monotonia! Infine il tempo che sicuramente non ci ha aiutato, ma d’altronde l’estate 2011 è stata un po’ pazza ovunque.
COSTI
GASOLIO – € 900,00
AUTOSTRADE-TRAGHETTO – € 465,00
PARCHEGGI-AREE ATTREZZATE-CAMPEGGI – € 523,00
VISITE-TRASPORTI PUBBLICI – € 402,00
TOTALE – € 2290,00
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