Nel suggestivo borgo medievale di Tora e Piccilli, paese sede del sito paleontologico di interesse mondiale “Le Ciampate del Diavolo”, dove sono custodite le più antiche impronte di ominidi mai rinvenute, nei giorni 8, 9 e 10 novembre, si terrà un ricco percorso eno-gastronomico, atto a promuovere le eccellenze del territorio e ovviamente al divertimento: “Le Cantine Del Diavolo”
L’evento sarà in costume, ispirato al mondo rurale e inizierà con un banco dove è possibile cambiare gli euro in una moneta appositamente coniata. Si snoderà lungo le stradine del borgo medievale, sovrastato dalla imponente torre risalente all’XI secolo.
“Le Cantine Del Diavolo” è un evento nato con l’obiettivo di valorizzare i territori dell’Alto Casertano e tutte le eccellenze enogastronomiche che gli appartengono: questo territorio possiede numerosi prodotti di qualità (DOC, DOP, IGT e biologici) ed è riuscito, inoltre, a tramandare e perfezionare i mestieri di un tempo.
L’evento nasce quindi per far conoscere a livello nazionale e internazionale la qualità di questo territorio.
La storia di questo bellissimo territorio campano
Tora e Piccilli può essere definito il “Cuore” dell’Alto Casertano.
È un Comune inserito nel Parco Regionale di Roccamonfina Foce del Garigliano ed inoltre fa parte degli otto Comuni della Comunità Montana Monte Santa Croce. Nonostante ciò, il piccolo Comune è facilmente raggiungibile.
Il territorio è attraversato da una delle strade più antiche e conosciute, la SS6 (Strada Statale Casilina), a soli 7 Km dal Casello Autostradale di Caianello ( A1 MI-NA) e 9 Km dal Casello Autostradale di San Vittore (A1 MI-NA).
A 4 Km ritroviamo la SS85 (Isernia – Roccaraso – Vasto) ed a 6 Km la SS 372 (Strada Statale Telesina).
Come si può intuire, Tora e Piccilli è situato ai confini della Campania e percorrendo solo 9 Km si possono raggiungere ben due regioni quali il Molise ed il Lazio.
Tora e Piccilli, oltre ad avere un’ottima posizione geografica e delle bellezze naturali (in quanto il Comune nasce alle pendici del Vulcano di Roccamonfina), ha una invidiabile valenza storica. Uno dei riconoscimenti attribuiti al Comune di Tora e Piccilli è la Medaglia d’Argento al Valor Civile per aver dato rifugio a famiglie ebree durante l’ultimo conflitto mondiale.
Tora e Piccilli è rappresentato da due borghi, che devono il proprio nome l’uno al latino “Toruse”, l’altro ad un cognome nobiliare, appunto “Piccilli”.
Il piccolo Borgo detiene diversi record mondiali grazie al sito paleontologico denominato “Le Ciampate del Diavolo”, ovvero circa un centinaio di impronte risalenti a 380.000 anni fa.
Nel Comune si trovano diverse strutture dell’epoca normanna, quale la Torre databile tra la fine del XI sec e la seconda metà del XII sec.
Il territorio di Tora e Piccilli possiede località di notevole interesse come circa 150 ettari di querceti, ampie distese di castagneti, oliveti e noccioleti.
Con “Le Cantine del Diavolo” vi invitiamo a scoprire la magia di questo piccolo angolo della bellissima regione campana.
Per altre info: https://www.facebook.com/lecantinedeldiavolo/
Ringraziamo gli organizzatori per le immagini.