Ci sono leggende che rimangono centinaia di anni nell’immaginario collettivo, ne nascono miti, meglio se accompagnati da un alone di mistero e magia dove spesso si scontrano le forze del bene con quelle oscure, così è il mito del mago Merlino.
Si narra che il mago era figlio di un demone e di una donna mortale, erede quindi da parte di padre di quell’arte impalpabile che è la magia, non necessariamente benevola nel suo caso come tutti credono. Fu proprio lui grazie ai suoi poteri che fece nascere Re Artù, lo allevò e lo portò al trono.
Creò la Tavola Rotonda al Castello di Camelot dove Re Artù sedeva con i Cavalieri e dove si crede esistesse anche un tredicesimo posto riservato proprio al mago ovverossia il “seggio periglioso”. Merlino finì i suoi giorni in una grotta imprigionato da una donna a cui aveva donato i suoi poteri in cambio di una notte d’amore.
Sono questi i luoghi di fascino che vengono visitati dai nostri amici accompagnati dal loro fedele cane. Non si lasceranno sfuggire il museo della stregoneria, le chiese fortificate del 1200 con il caratteristico stile gotico, i giardini Heligan con le bellissime sculture, i cigni, i cavalli allo stato brado, le fabbriche di sidro e addirittura paesi di contrabbandieri!
Questa è la Cornovaglia dove mito, leggende, fantasia e magia si mescolano a paesaggi selvaggi che rubano l’anima.
Considerazioni sul viaggio in Cornovaglia
La Cornovaglia è molto bella e spettacolare ma mal si presta a esser girata con veicoli molto grandi come i camper, le strade sono molto strette, su alcuni ponti passa preciso il mezzo.
Spesso le strade sembrano leggermente interrate, circondate da presunte siepi, che in realtà sono muretti di pietra ricoperti di vegetazione, che limitano anche la visuale, non sono mai diritte e salgono e scendono con pendenza incredibile.
Ci vuole molta pazienza e le ore di guida diventano tantissime. Gli automobilisti inglesi sono molto pazienti, ma spesso si incrociano furgoncini che corrono come matti facendo temere il peggio.
Per fortuna tanta sofferenza ma nessun graffio al mezzo. Le indicazioni sono ottime e se rispettate aiutano (Non suitable for long vehicle. Slow down). Nessun problema per la guida a sinistra ma non fidatevi del navigatore che per risparmiare qualche km vi infila in strade da incubo (impossibile anche girare).
In Cornovaglia – Prima possibile procuratevi una carta Cornwall a 1.100.00 e non prendete mai le strade bianche e evitate se possibile le gialle. Se possibile parcheggiate e godetevi una bella passeggiata per raggiungere il vostro obiettivo.
I prezzi campeggio sotto indicati sono riferiti a due persone senza allaccio elettrico, se viaggiate col cane attenetevi alle indicazioni per l’espatrio. Conservate gli spiccioli per pagare i parcheggi.
Venerdì 28 giugno
Km. 492 – ore di guida 06:46 – pernotto libero – soleggiato
Lastra a Signa FI – Mont-Cenis
Sosta e riposo sul Colle di Moncenisio.
Sabato 29 giugno
Km 727 – km incrementali 1219 – ore di guida 12:38 – ore di guida incrementali 19:24 – pernotto libero – acquazzone
Mont-Cenis – Berry- au-Bac
Lasciamo l’autostrada a Chambéry per percorrere solo strade stradali. Arriviamo a Reims molto tardi, circa alle 21 e trenta e l’area Chaussée Bocquaine è chiusa a causa di un concerto. Dopo un breve giro di Reims alla ricerca di un posto, rinunciamo alla visita della cattedrale e sconsolati ci dirigiamo verso Calais sulla 44 per fermarci a Berry-au-Bac tranquillo paese sulle rive di un fiume.
Domenica 30 giugno
Km 471 – km. incrementali 1.513 – ore di guida 06:13 – ore di guida incrementali 25:37 – pernotto libero – variabile
Barry-au-Bac – Forest St. Gobain
Dopo aver fatto acquisti in alcuni mercatini dell’usato a Laon (bellissima la chiesa) ci dirigiamo nella foresta di St. Gobain dove ci riposiamo qualche ora in un’area con tavolini, facciamo due passi dopo tante ore di camper.
Forest St. Gobain – Dover
Traghetto puntuale, prenotato a basso costo da casa (€98 A+R), alle 21.30 traversata con mare mosso. Pernottamento sul lungomare porto di Dover.
Lunedì 1 luglio
Km 470 – km. incrementali 1.983 – ore di guida 03:06 – ore di guida incrementali 28:43 – pernotto libero – soleggiato
Dover – Abbotsbury
Da Dover M20, M25 dove rimaniamo incolonnati per lungo tempo tanto che decidiamo di non fermarci a Winchester ma di proseguire verso il paese di Abbotsbury, che si rivela un incantevole paesino, con facile parcheggio, anche per il nostro lungo Camper. Passeggiata sui prati fino a St. Catherine’s Chapel, al mare e al parco dei cigni The Swannery. Il paese è da cartolina.
Winchester – Dartmoor National Park
Proseguiamo fino al Dartmoor National Park verso il paese di Widecombe che raggiungiamo attraversando il parco su strade strette ma in mezzo alla brughiera con cavalli allo stato libero che si lasciano tranquillamente avvicinare. Ceniamo a Old Inn birra e piatti non on the top. Torniamo a dormire nel parco in un’area sosta in compagnia di altri camper.
Martedì 2 luglio
Km. 112 – km. incrementali 2.095 – ore di guida 08:54 – ore di guida incrementali 37:37 – pernotto camping – pioggerella
Dartmoor National Park – East Looe (Regno Unito)
Piove, nebbia, non è il giorno ideale per stare nel parco, dopo una breve passeggiata, ci muoviamo su strade e ponti incredibilmente stretti (manovre con la moglie a terra per navigazione a mano) verso East Looe che visitiamo sotto un’incessante pioggerella. Fra East Looe e Polperro ci fermiamo ad un Camping Farm carino ed economico (9 £).
Mercoledì 3 luglio
Km. 110 – km. incrementali 2.205 – ore di guida 03:20 – ore di guida incrementali 40:57 – pernotto camping – variabile
East Looe (Regno Unito) – Polperro (Regno Unito)
Dedichiamo la mattinata alla visita di Polperro, il paese ha all’ingresso un grande parcheggio a pagamento. Il centro è pedonale, un piccolo paese covo di contrabbandieri, molto ben tenuto. Dopo il porto è possibile fare una piacevole passeggiata sul South West Path.
Polperro (Regno Unito) – Mevagissey
Da Polperro decidiamo di visitare The Lost Gardens of Heligan dove trascorriamo un piacevole pomeriggio di riposo nel bellissimo parco ricco di piante tropicali.
Mevagissey – Portscatho
Dormiamo al (TR25EF) www.coastalfarmholidays.co.uk seguendo le indicazioni ma perdendoci più volte in stradine più adatte alla bici che al camper. Il campeggio è posizionato su un prato vicino alla scogliera, dove corre il Coastal Path £ 15,00.
Giovedì 4 luglio
Km. 83 – km. incrementali 2.288 – ore di guida 02:43 – ore di guida incrementali 43:40 – pernotto libero – soleggiato
Portscatho – Saint Mawes
Visita al paese (parcheggio in centro). Si consiglia la sosta a St Just-in-Roseland poche ml prima di Saint Mawes, da dove è possibile raggiungere in pochi minuti la chiesa fortificata di St Just-in-Roseland costruita nel 1261. Ubicata in fondo ad una valle sul mare, circondata da un cimitero e da un giardino tropicale. E’ una delle chiese più visitate della Cornovaglia. Dalla chiesa un bellissimo sentiero di circa 2 ml permette di raggiungere il castello di Saint Mawes costruito da Enrico VIII.
Saint Mawes – Truro
Spesa alla Tesco e visita al Duomo, ottima birra all’Old Ale House in Quay st.
Truro – Helstor
Memori dalle estenuanti ricerche della sera per trovare un camping ci fermiamo nel parcheggio autopullman all’inizio della B3304, adiacente al parcheggio c’è un parco e un laghetto, posto molto tranquillo.
Venerdì 5 luglio
Km. 59 – km. incrementali 2.347 – ore di guida 1:50 – ore di guida incrementali 45:30 – pernotto camping – soleggiato
Helstor – Lizard Point
E’ possibile lasciare il camper a Lizard nel parcheggio al centro del paese e fare la passeggiata nella campagna fino a Lizard Point i panorami sono meravigliosi.
Lizard – Porthleven
Romantico paese con bella spiaggia, comodo parcheggio al centro. Ottimi i fish and chips al negozietto vicino al parcheggio.
Porthleven – Marazion
Finalmente in vista di St Michael’s Mount, arriviamo just con l’alta marea, rimandiamo la visita del castello al giorno successivo (grosso errore perché scopriremo che il castello chiude tutti i sabati) con la bassa marea. Ci sono diversi grandi parcheggi, chiediamo ma non è possibile sostare per la notte. Chiediamo per un Camping e veniamo indirizzati in una stretta stradina Green Road. Attenzione non esiste nessuna indicazione per il Camping, ma il camping c’è. I servizi sono minimali ma in compenso le piazzole sono enormi e il prato è bellissimo. £32 per due notti. Ottima birra “Tribute” a Marazion con terrazza vista isola.
Sabato 6 luglio
Km. 0 – km. incrementali 2.347 – ore di guida 0:00 – ore di guida incrementali 45:30 – pernotto camping – soleggiato
Marazion – Marazion
Ci rechiamo alla Posta, unico luogo dove si trova una cash machine (bancomat). Percorsa la strada che separa la costa al castello con la bassa marea scopriamo che il castello è chiuso tutti i sabati. Un po’ delusi lasciamo il cane a riposarsi nel prato del campeggio e raggiungiamo Penzance in bici sulla ciclabile. Ritorniamo in tempo per vedere la marea salire e coprire la strada che porta all’isola. Terminiamo la serata sulla spiaggia cenando poco ma bevendo (troppe) birre al pub.
Domenica 7 luglio
Km. 64,5 – km. incrementali 2.411,5 – ore di guida 02:53 – ore di guida incrementali 48:23 – pernotto camping – soleggiato
Marazion – Mousehole
Rinunciamo alla gita alle Scilly, non ce la sentiamo di sacrificare the dog con tre ore di navigazione all’andata e tre ore al ritorno per rimane sull’isola solo poco tempo. Mousehole conferma nelle proporzioni il nome, è un piccolo paese insignificante, magnifico però il panorama sulla baia e su St Michael’s Mount.
Mousehole – Treen
Nessuna Indicazione per parcheggi, posteggiamo su un rientro della strada poco dopo l’incrocio, per scoprire che ci sono due parcheggi, uno gratuito subito dopo l’incrocio e un altro a pagamento alla fine della strada. Attenzione sulla destra del parcheggio c’è una strada sterrata che conduce a Logan Rock seguendo questa strada si giunge ad un camping, anche in questo caso nessuna indicazione la strada è molto stretta ma nel camping ci sono anche dei Camper. Il posto è molto bello. Si raggiunge in breve il South West Coast Path. Sotto ci sono le meravigliose spiagge di Porthcurno frequentate da nudisti inglesi. Il posto è di una bellezza indescrivibile. Seguendo il sentiero sulla costa si può raggiungere in poco tempo il Minack Theatre. A Treen compriamo del latte di fattoria favoloso.
Treen – Sennen
Decidiamo di non recarci in camper a Land’s End trasformato in un parco divertimenti ma ci fermiamo in un parcheggio sull’erba con vista sulla bellissima spiaggia di Sennen Cove, dove trascorriamo piacevolmente qualche ora di meritato riposo, alla spiaggia non è consentito l’accesso ai cani. Seguire le indicazioni sulla A30 in direzione Cove Hill sulla Cove RD. Da lì passa la pista ciclabile direzione Longships Watch End’s Land che dista 1.8 ml. Mia moglie e il cane restano ad oziare sul prato mentre in bici raggiungo in pochi minuti Land’s End che si conferma non esser nulla di speciale, pregevole solo il panorama che si gode dalla ciclabile. Alla lunga spiaggia di Sennen non è concesso l’accesso ai cani.
Sennen- Cape Cornwall
Deviazione a St Just per Cape Cornwall, pochi Km di strada molto stretta, parcheggio nel caffè del Golf Club non avendo il coraggio di affrontare gli ultimi 400 mt. di strada in forte discesa, il posto vale comunque il viaggio.
Cape Corwall – Pendeen
A Pendeen un parcheggio comodo permette una comoda passeggiata al faro in campagna immersi in paesaggi molto “scozzesi”.
Pendeen – Zennor
La strada è una sofferenza, molto stretta e piena di curve, non ho il coraggio di prendere la deviazione per Zennor e non essendoci parcheggi sulla B3306 non ci fermiamo a visitare il Picturesque Village.
Zennor – St Ives
Delusione per St Ives troppo turistico dove in compenso mangiamo un fish pie molto buono. Sosta in Camping Farm all’inizio del paese, questa volta ben indicato anche se i servizi minimali non giustificano il prezzo di £ 18 per notte.
Lunedì 8 luglio
Km. 87 – km. incrementali 2.498 – ore di guida 02:11 – ore di guida incrementali 50:34 – pernotto camping – soleggiato
Saint Ives – Redruth
Paese al di fuori delle rotte turistiche, c’è una pasticceria/rosticceria all’ingresso del paese, dal parcheggio grandi mezzi, con paste squisite, gestita da due simpatiche e chiacchierone signore che ci raccontano che lì piove sempre e che siamo molto fortunati a trovare questo tempo.
Redruth – Cyder Farm
Healey’s. Trasformazione di una fabbrica di sidro in richiamo turistico, comunque è possibile visitare la fabbrica e assaggiare i prodotti gratuitamente. Impossibile andarsene senza aver acquistato qualche bottiglia. Si trova sulla A3075 TR49LW. Bel parcheggio su un prato.
Cyder Farm – Padstow
Paese cresciuto intorno al vecchio porto, bellissime spiagge grandissime con la bassa marea. Il centro attorno al porto è bello e vivibile con molte panchine a disposizione, tantissimi i seagull, offre negozi e pub dove abbiamo mangiato pesce e bevuto ottima birra. Visitiamo il paese facendo sosta nel Camping Padstow Touring Park che dista una mezz’ora di cammino dal porto. Campeggio super attrezzato, £ 20.50 a notte.
Martedì 9 luglio
Km. 48 – km. incrementali 2.546 – ore di guida 01:36 – ore di guida incrementali 52:10 – pernotto camping – soleggiato
Padstow – Port Isaac
Sosta nel parcheggio all’ingresso del paese, il parcheggio è per auto ma qualche posto permette la sosta del camper e visita nell’incantevole paese nato nel 13° secolo.
Port Isaac – Tintagel
Sostiamo al campeggio in fondo al paese vicino al Camelot Castle £13.00 a notte. Tintagel offre la possibilità di molte passeggiate. Visita obbligatoria al castello e al vecchio ufficio postale, un edificio del 1300 usato come ufficio postale nel 1800. Secondo la leggenda il castello è il luogo di nascita di Re Arthur, l’asprezza e la bellezza dei luoghi non possono far altro che alimentare la leggenda, alla base dell’isola dove si erge il castello si trova la grotta abitata da Merlino.
Mercoledì 10 luglio
Km. 0 – km. incrementali 2.546 – ore di guida 0 – ore di guida incrementali 52:10 – pernotto camping – soleggiato
Tintagel – Tintagel
Passeggiata fino a Boscastle sul South West Coast Path visita al castello di Tintagel. Panorami mozzafiato.
Giovedì 11 luglio
Km. 281 – km. incrementali 2.827 – ore di guida 05:09 – ore di guida incrementali 57:19 – pernotto camping – soleggiato
Tintagel – Boscastle
Comodo ed ampio parcheggio. Il paese è minuscolo, interessante il museo di stregoneria e i negozietti di souvenir.
Boscastle – Exeter
Sosta in zona centrale. La cattedrale Saint Peter’s Cathedral è un edificio gotico circondato da un prato e rappresenta uno dei gioielli di arte gotica nel mondo. L’immensa facciata è completamente coperta di statue di vescovi e re. La navata è la più grande del mondo. Il braccio sinistro del transetto accoglie un orologio astronomico quattrocentesco con la terra posizionata al centro dell’universo.
Exeter – New Forest
New Forest è una sterminata distesa di lande coperte di eriche e ginestre popolata da animali allo stato brado. Purtroppo l’ansia da traghetto e la voglia di visitare Winchester Cathedral non ci fanno godere appieno della possibilità di passeggiare nel parco. Dormiamo al Camping Green Pasture Farm SO 516 A che è un po’ troppo rumoroso per la vicinanza all’autostrada. Ottima la cena e la birra al Compass Inn of Winsor raggiungibile a piedi dal campeggio.
Venerdì 12 luglio
Km. 273 – km. incrementali 3.100 – ore di guida 04:53 – ore di guida incrementali 62:12 – pernotto libero – soleggiato
New Forest – Winchester
Dopo San Pietro è la cattedrale più lunga d’Europa. Costruita nel 1079, con aggiunte successive che spiegano i tre stili: romanico per la cripta, i transetti e la torre; gotico primitivo per il coro; gotico perpendicolare per la facciata, la navata e la cappella. La navata scandita da 12 campate costituisce l’aspetto più spettacolare. Una ragazza inglese ci consiglia di visitare The Great Hall che è ciò che resta del castello di Winchester dove si riunivano i cavalieri della tavola rotonda. Sulla parete una riproduzione della “Tavola Rotonda” databile al XV secolo.
Winchester – Dover
Il traghetto è prenotato per le 20.50 arriviamo con qualche ora di anticipo, passeggiamo al porto e visitiamo il centro di Dover che risulta abbastanza squallidino rispetto agli altri centri visitati. Ci leviamo la curiosità di assaggiare a un banchino il famoso seafood, specialità di gamberetti, pesce affumicato e code di aragosta e granchio venduti a buon prezzo.
Sabato 13 luglio
Km. 832 – km. incrementali 3.932 – ore di guida 12:23 – ore di guida incrementali 74:35 – pernotto libero – soleggiato
Calais – Chanaz
Lunghissima giornata di viaggio, alterniamo strade di autostrada a bellissime strade che attraversano disabitate campagne. Dopo esserci persi più volte in Savoia ci fermiamo a dormire in un parcheggio dopo lo splendido paese di Chanaz.
Domenica 14 luglio
Km. 703 – km. incrementali 4.812 – ore di guida 08:39 – ore di guida incrementali 83:14 – soleggiato
Chanaz – Lastra a Signa
Attraversiamo il colle di Moncenisio e rotta autostradale per casa.