Abbiamo selezionato per voi i migliori eventi in giro per l’Italia nel fine settimana 26-27-28 aprile! Turismo Itinerante vi invita a contattare direttamente gli organizzatori degli eventi per prenotare comodamente il vostro posto. Questo articolo è in continuo aggiornamento.
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Dal 25 al 28 aprile in Friuli Venezia Giulia torna il Festival delle Dimore Storiche
Torna con la seconda edizione il Festival delle Dimore Storiche organizzato da ADSI FVG (Associazione delle Dimore Storiche): quattro giorni per conoscere la storia del Friuli Venezia Giulia, visitando e vivendo il ricco patrimonio artistico ed architettonico della regione che spesso resta nascosto dietro siepi e cancelli.
Appuntamento da giovedì 25 a domenica 28 aprile con l’apertura straordinaria delle dimore e dei parchi e un ricco programma di eventi organizzati grazie all’iniziativa dei proprietari: degustazioni, concerti, presentazioni di libri, show cooking.
Sono 21 le dimore private, ancora oggi abitate, che apriranno le porte: saranno proprio i proprietari a fare da guida e a diventare ciceroni per raccontarne non solo storia e caratteristiche architettoniche, ma anche aneddoti e curiosità dei luoghi che si tramandano da generazioni.
Go to Veneto: sabato 27 e domenica 28 aprile tante degustazioni di prodotti tipici
Quale modo migliore per scoprire i vini e le attrazioni dell’enoturismo in Veneto, se non quello di percorrere le sue iconiche Strade? Un viaggio attraverso le Denominazioni, con incursioni intorno ai prodotti locali d’eccellenza, dentro la tradizione culinaria e lungo una terra straordinaria.
Go To Veneto si svolgerà sabato 27 e domenica 28 aprile e coinvolgerà direttamente alcune Strade del Vino e dei Sapori del Veneto. Un’occasione unica per visitare il territorio e scoprire, o riscoprire, le sue eccellenze enogastronomiche: “Un evento realizzato in collaborazione con la Regione – aggiunge Rebuli – che certamente saprà catalizzare l’attenzione del turista esigente e del gourmet raffinato, e che non potrà che crescere in futuro. Siamo convinti che le Strade siano autentici itinerari del gusto capaci di coniugare, esprimere e soddisfare il piacere dei sensi, da quello del gusto a quello della vista per finire con quello spirituale! Per la prima volta abbiamo messo in rete un patrimonio di grande valore che parla di noi e che attendeva solo di essere messo a fattor comune”.
Durante la due giorni della manifestazione una selezione di cantine e aziende agricole dei territori ricadenti nelle Strade del Vino e dei Sapori, apriranno le loro porte al pubblico per far degustare i propri prodotti e per dare la possibilità di una visita guidata.
A Cavallermaggiore (CN) dal 19 al 28 aprile arriva la sagra del gorgonzola
C’è chi lo spalma, chi lo manteca, chi lo spuma… il gorgonzola è eccezionalmente gustoso e se vogliamo, artisticamente versatile.
Dal 19 al 28 aprile tornerà a essere il protagonista della sagra di Cavallermaggiore a Cuneo.
La primavera del Piemonte apre le danze con il tradizionale appuntamento gastronomico che prevede 10 giorni di fiere, pranzi, cene, musica dal vivo e dj set.
Carpaccio al barolo accompagnato da cubetti di gorgonzola piccante dop, prosciutto crudo con lo spumone di gorgonzola dop e noci, tortino di prima sfoglia con peperoni e gorgonzola dop, gnocchi di patate in salsa di gorgonzola dop risotto con pere e gorgonzola dop… la lista è lunga e gustosa e molto “dop”, tanto che alla sola lettura di questi pochi piatti, scommettiamo che vi è già venuta l’acquolina in bocca!
La sagra del Gorgonzola è un evento di richiamo per gli appassionati dei formaggi erborinati, che ogni anno, da ben 7, si svolge a Cavallermaggiore a ridosso del 23 aprile il giorno dedicato a San Giorgio, patrono della Città. Coinvolge tutti, ma proprio tutti in eventi culinari, culturali e musicali, basti pensare che solo tra tavoli e cucina ci saranno 150 volontari.
Pranzi e cene sono ospitati in Piazza Baden-Powell (fronte scuole medie) nella tensostruttura “Pala Gorgo” in cui potranno essere accolti più di 700 commensali per ciascuna delle 5 cene e dei 3 pranzi.
Su Piazza Vittorio Emanuele II saranno presenti una decina di truck di street food insieme al palco principale sul quale si succederanno gli spettacoli musicali nel corso dei 10 giorni di evento. L’ala comunale in orario diurno sarà a disposizione con i propri tavoli e sedie per chi sceglierà di pranzare presso i truck di street food.
Cavallermaggiore, lì su la destra del fiume Maira, è caratterizzato da romantici portici e architettoniche strutture religiose. Gli amanti dell’arte religiosa si emozioneranno nella Chiesa dei Santi Michele e Pietro, qui c’è tela del marchigiano Martino Bonfini con la Madonna delle Rose e Santi, in cui convivono elementi manieristi, capacità descrittive e finezza di dettagli.
Pochi lo sanno, ma questo delizioso borgo del piemontese è stato dimora estiva dello scienziato Ascanio Sobrero che per primo sintetizzò la nitroglicerina.
Ville Aperte in Brianza: torna l’appuntamento primaverile con le dimore storiche lombarde
Magnifici saloni, affreschi, tesori nascosti. Parchi e giardini fioriti, con sculture, fontane e giochi d’acqua: è in arrivo la 22° edizione di Ville Aperte in Brianza, l’eccezionale opportunità “made in Brianza” di visitare dimore storiche non sempre accessibili al pubblico. I visitatori potranno scoprire le molteplici “trame di bellezza” (che sarà anche il leitmotiv di quest’anno) in una nuova doppia edizione, ricca di novità ed iniziative.
L’edizione primaverile è in programma il 27 e 28 aprile, il 1° maggio, il 4 e 5 maggio 2024, e ad essa seguirà l’edizione Autunno, prevista per i weekend dal 14 al 29 settembre 2024. Saranno una trentina le ville di delizia che spalancheranno le proprie porte per l’edizione primaverile, in un vero e proprio viaggio nel tempo alla scoperta di un patrimonio storico che coinvolge ben 5 province lombarde: Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese. Gioielli architettonici costruiti a partire dal XVI al XIX secolo, immersi nella natura, le ville di delizia nascono come dimore di villeggiatura in cui l’aristocrazia milanese e brianzola si dedicava a feste, balli, battute di caccia, salotti letterari, momenti di svago e spensieratezza.
Dal 25 al 28 aprile nel bresciano arriva la Fiera dei fiori
In Valle Camonica, dal 25 al 28 aprile, tradizionale appuntamento primaverile con questa mostra-mercato che da sempre coinvolge nei preparativi tutto il paese e, attorno alla tavolozza di piante verdi e fiorite, costruisce una quattro-giorni tutta da vivere tra spettacoli musicali, appuntamenti culturali, intrattenimenti per bambini, dimostrazioni pratiche, canti popolari, majorette, serate danzanti. Il tutto accompagnato da una eccellente proposta di piatti tipici e vini locali.
La XXXVI edizione di “Officinalia”, evento storico di carattere nazionale, che ha promosso la cultura bio sin dal 1986 si svolgerà al Castello di Belgioioso dal 25 al 28 aprile. È stata ed è una tra le prime fiere tematiche organizzate in Italia, negli anni si è confermata una prestigiosa vetrina ed è diventata punto di riferimento per le aziende certificate del territorio nazionale.
La scelta biologica è stata una sfida fin dalla prima edizione, quando ancora nessuno conosceva il significato della parola, per dimostrare che biologico non è sinonimo di moda o di trend ma di salute e di benessere.
Le 36 edizioni ne testimoniano la crescita e il prestigio che man mano si è andato consolidando perché abbiamo sempre mantenuto alto la qualità e la selezione degli espositori certificati.
Il motto di Officinalia è, ed è sempre stato quello valorizzare il biologico nel modo di nutrirci, di abitare, di vivere con consapevolezza, di rivalutare la terra e l’ambiente con spirito etico e morale.
In esposizione una grande qualità di prodotti alimentari certificati tutti da assaggiare: torte dolci e salate, pane cotto in forno a legna, the e tisane in diverse fragranze, mandorle tostate, nocciole, succo di mele, birre al malto, tofu, marmellate di frutta e sformati di verdura freschissima, pasta fresca e secca, biscotti, crackers, formaggi di capra freschi.
Non solo prodotti alimentari ma anche molti prodotti naturali per la cura della persona: creme per viso e corpo, latte detergente, sapone liquido, shampoo, bagnoschiuma oltre a un’infinità di macerati, oli essenziali e tisane che sprigionano le fragranze di sandalo, incenso, cera d’api, olio all’arancio, garofano, citronella, caprifoglio, rosa, marsiglia e mughetto.
I visitatori potranno acquistare capi di abbigliamento realizzati in fibre naturali: scarpe in canapa e sughero, camicie, giacche e abbigliamento intimo in bamboo, cotone e seta. Inoltre sarà possibile trovare prodotti naturali per la pulizia della casa, di mobili e arredi di ogni genere che non presentano nella loro composizione né colle né solventi chimici.
Il 27 e 28 aprile Monterosso Val d’Arda Festival 2024, la festa enogastronomica dei colli piacentini
L’affascinante borgo medievale di Castell’Arquato, eletto tra i “Borghi più belli d’Italia” e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, si prepara ad ospitare nel weekend 27-28 aprile 2024 l’11^ edizione del Monterosso Val d’Arda Festival, un evento imperdibile per gli amanti della compagnia e della leggerezza, del buon vino genuino e della buona tavola.
Un weekend di degustazioni, incontri, musica e cultura Nella suggestiva cornice del centro storico, tra vicoli acciottolati, torri merlate e palazzi signorili, il Festival offrirà l’occasione di degustare il Monterosso Val d’Arda DOC, un vino bianco autoctono prodotto in Val d’Arda, che non solo è diverso da cantina a cantina, ma è caratterizzato da tre diverse tipologie:
Monterosso Val d’Arda DOC: il classico, fresco e leggero
Monterosso Val d’Arda DOC Frizzante: una versione vivace
Monterosso Val d’Arda DOC Spumante: il bollicine locale
Per due giorni circa 30 cantine locali presenteranno e faranno degustare le loro migliori produzioni, che sarà anche possibile acquistare, lungo l’antica e suggestiva via in pietra della “barricaia”, che sarà animata inoltre da mostre d’arte, esibizioni musicali e dalle degustazioni della gastronomia locale.
Sabato 27 e domenica 28 aprile 2024, la città emiliana, cuore della Food Valley, vedrà due giorni di festa, di cibo e di ciclismo, giornate che consentiranno a tutti gli appassionati – ciclisti professionisti o amatoriali – di partecipare ad un evento unico e di esplorare sui pedali, un territorio ricco di itinerari e ciclabili ideali per le due ruote. Diversi i percorsi de L’Étape Parma by Tour de France: il 27 aprile la cicloturistica per famiglie e bambini di 25 km, oppure l’itinerario di 60 km lungo la Food Valley Bike, ciclovia della Bassa Parmense che unisce Parma a Busseto (PR), seguendo le piste ciclabili lungo il Grande Fiume, con soste dedicate al gusto. Il 28 aprile, invece, la scelta è tra due percorsi competitivi: la Granfondo gourmet di 74 km e la gara agonistica di 140 km, su un dislivello di 2.800 metri, un tragitto ondulato e panoramico che toccherà Rivalta, Passo del Crocione, Schia Monte Caio, la Pineta di Cozzano e Barbiano. Non mancheranno ristori gustosi.
Un’occasione per sperimentare i tanti e variegati itinerari cicloturistici, che fanno di Parma e del suo territorio un reticolato ideale per gli amanti della bicicletta, che dalla città d’arte si inoltrano nelle atmosfere di pianura del fiume Po, nelle terre care a Giuseppe Verdi e Giovannino Guareschi, per risalire verso le colline costellate di borghi e di castelli, fino a toccare le cime del Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, scoprendo i luoghi in cui nascono celebri prodotti tipici, dal Prosciutto di Parma al Parmigiano Reggiano, dalla pasta al pomodoro.
L’uomo e la natura sono accomunati da un’inarrestabile forza, un tentativo continuo di superare i propri limiti: è quello che tenteranno di fare centinaia di atleti all’isola d’Elba in gara domenica 28 aprile per i Campionati Italiani di Triathlon Cross Country.
Dopo il successo dell’edizione del 2022, disputata sempre all’Elba con oltre 300 partecipanti al nastro di partenza, la Federazione Italiana Triathlon (FTRI) ha riassegnato al Comune di Capoliveri l’importante titolo tricolore, sempre con la regia della Società Spartacus Triathlon Lecco: una scelta che riconferma ancora una volta l’Elba come meta d’elezione per le competizioni agonistiche di spicco, con una particolare predilezione per gli sport outdoor di resistenza, grazie a centinaia di chilometri di percorsi da trekking e bike e a un mare tra i più belli d’Italia.
La gara comprenderà una frazione di nuoto di un km, un percorso mtb di 25 km e una corsa trail di 8 km: ad affrontarsi in questa triplice disciplina saranno atleti sia italiani sia stranieri, che sfideranno in primis se stessi e i propri limiti in una competizione estrema e leggendaria, nell’incantevole scenario della più importante isola dell’Arcipelago Toscano.
La gara si sviluppa nell’area di Capoliveri, nel sud ovest dell’isola, andando a toccare alcuni dei suoi punti più interessanti: con partenza in acqua presso la Spiaggia di Pareti, piccolo lido sabbioso immerso nella macchia mediterranea, il percorso prosegue all’interno del Monte Calamita nelle miniere di magnetite, dai suggestivi paesaggi lunari, e interseca il circuito internazionale di Cross Country con le sue parti più tecniche e spettacolari.
A Palazzo Baldeschi di Perugia la mostra NATURA/UTOPIA. L’arte tra ecologia, riuso e futuro
Fondazione Perugia presenta la mostra NATURA/UTOPIA: l’arte tra ecologia, riuso e futuro a cura di Marco Tonelli, che dal 22 aprile al 3 novembre anima le sale di Palazzo Baldeschi con un percorso e un allestimento che intende raccontare le quanto mai attuali tematiche del rapporto dell’uomo con la natura e il suo futuro.
L’ispirazione intorno cui ruota questa ricerca è la leggendaria repubblica di Utopia immaginata nel XVI secolo dall’umanista inglese Thomas More nel suo omonimo racconto, dove la protagonista è una terra connessa al reale ma anche indipendente, non un miraggio ma un mondo possibile. Allo stesso modo l’arte contemporanea è una sorta di isola felice, dove tutto è sostenibile perché aumenta la ricchezza del mondo, sia a livello di forme che di pensiero.
Il ruolo dell’arte, infatti, non è quello di risolvere i problemi, ma di rappresentarli a proprio modo, re-immaginandoli in un ambito specifico, dove tutto è possibile, secondo le regole del linguaggio delle forme, del pensiero estetico, del concetto della creatività artistica.
Dal 24 aprile al 12 maggio a Narni (TR) la 56esima edizione della Corsa all’Anello
La 56esima edizione della Corsa all’Anello, che prenderà il via dal 24 aprile al 12 maggio, avrà come tema portante, dopo “l’acqua” dello scorso anno, la “terra”, uno dei quattro elementi fondamentali che simboleggia la materia primordiale che abbraccia la vita e la nutre. E, nell’immaginario collettivo, è anche legata al senso di appartenenza al proprio territorio in cui tutto converge e dal quale partire per un processo di creazione che, rispettosamente, ne valorizzi le qualità e le potenzialità.
E così, il fil rouge della terra farà da collante per il lungo periodo durante il quale si alterneranno ambientazioni tipiche medievali che offriranno uno sguardo sulla vita quotidiana dell’epoca, celebrazioni religiose e tradizionali, benedizioni dei cavalieri, battesimi dei terzieri, mercati, appuntamenti che vedranno protagonista l’arte, conferenze, talk, mostre, reading, letteratura, musica ed enogastronomia dai profumi trecenteschi, fino ad arrivare all’ultimo fine settimana con il passaggio del suggestivo e rigoroso Corteo storico in notturna che sfilerà per le vie della città illuminata, per l’occasione, dal chiarore delle fiaccole, chiudendo poi con la tanto attesa gara equestre per la quale si lavora incessantemente tutto l’anno. A scendere in pista al Campo de li giochi saranno i cavalieri vestiti dei colori dei terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria: pronti, con lancia in mano, a sfidarsi di nuovo per conquistare l’anello d’argento.
Anche in questa edizione ci sarà un personaggio di spicco del mondo del food contemporaneo. Dopo il successo del 2023 la Corsa all’Anello vede infatti il gradito ritorno di Max Mariola, tra i personaggi più affabili e apprezzati nel mondo dei social network, con il suo originale cooking show “Amatriciana dell’anello”. E non solo, lo chef romano si diletterà poi con un tour nelle hostarie dei terzieri per salutare tutti i presenti.
Dal 14 aprile al 14 luglio 2024 le Gallerie Nazionali di Arte Antica, in collaborazione con Aïshti Foundation di Beirut, presentano la mostra Effetto notte: Nuovo realismo americano, a cura di Massimiliano Gioni e Flaminia Gennari Santori.
Più di 150 le opere esposte, tutte provenienti dalla collezione di Aïshti Foundation, una delle più importanti istituzioni di arte contemporanea sulla scena internazionale, fondata 25 anni fa dall’imprenditore italo-libanese Tony Salamé e dalla moglie Elham.
La mostra prende il titolo da un’opera dell’artista newyorkese Lorna Simpson. Day For Night – in italiano, “Effetto notte” – è un trucco cinematografico che consente di filmare scene notturne durante il giorno.
Il titolo è stato reso celebre da un film di Francois Truffaut del 1973: in francese l’effetto notte si chiama “Nuit Américaine”, la notte americana – un’immagine che ben si addice alle visioni chiaroscurate di questi artisti che negli ultimi decenni hanno catturato la realtà dell’America in tutta la sua complessità.
Palazzo Barberini ospiterà una selezione di opere di artisti attivi negli Stati Uniti – tra cui Cecily Brown, George Condo, Nicole Eisenman, Urs Fischer, Wade Guyton, Julie Mehretu, Richard Prince, Charles Ray, David Salle, Dana Schutz, Cindy Sherman, Lorna Simpson, Henry Taylor, Christopher Wool e molti altri – il cui lavoro si confronta con la questione cruciale del realismo e della rappresentazione della verità.
La progressiva erosione del concetto di verità che ha contraddistinto la cultura americana negli ultimi anni paradossalmente è coincisa con un ritorno alla figurazione da parte di numerosi artisti contemporanei. Mentre concetti quali alternative facts e post-truths si sono fatti largo nell’opinione pubblica americana, molti artisti hanno intrapreso una riflessione complessa sul concetto di realismo, in particolare nel campo della pittura contemporanea.
La mostra espone opere di artisti emergenti accanto al lavoro di importanti predecessori che hanno anticipato le recenti riflessioni sul concetto di verismo e rappresentazione.
Questa riflessione sul realismo trova un’originale e straordinaria collocazione nelle Gallerie Nazionali di Arte Antica che raccolgono la più ampia collezione al mondo di pittura caravaggesca, ovvero di opere di artisti che, per la prima volta e su scala europea, ambiscono a una rappresentazione naturalistica della realtà.
Il percorso inizia nella dodici sale dello Spazio Mostre al piano terra e prosegue negli spazi più emblematici del museo, come alcune sale monumentali del piano nobile – Atrio Bernini, Sala Ovale, Sala Marmi e Atrio Borromini – per concludersi infine nel cosiddetto Appartamento del Settecento, un interno rococò unico a Roma, al secondo piano di Palazzo Barberini, che in occasione della mostra verrà aperto per la prima volta al pubblico in maniera continuativa.
Tra interni barocchi e spazi monumentali, la mostra rappresenta un’occasione unica per conoscere ed esplorare gli sviluppi più recenti dell’arte negli Stati Uniti – visti attraverso una delle collezioni più importanti degli ultimi decenni – in dialogo con l’arte e l’architettura di Palazzo Barberini, in una ricca esplorazione delle relazioni che dal Seicento a oggi ancora si intersecano tra rappresentazione della realtà, potere e spettacolo.
Dal 25 al 28 aprile a Napoli la terza edizione del PizzaCon
Ancora pochi giorni per la 24esima edizione del COMICON, la famosa manifestazione internazionale dedicata alla Pop Culture che si terrà presso la Mostra d’Oltremare a Napoli dal 25 al 28 Aprile, e che ospiterà come sempre il PizzaCon, un’area tematica totalmente dedicata alla pizza.
PizzaCon è un progetto ideato da Garage Pizza insieme al COMICON, col supporto di Dissapore: un’intera area tematica per tutti gli appassionati dove poter degustare le migliori pizze italiane, partecipare ad incontri e tavole rotonde a tema, incontrare i migliori pizzaioli e food influencer di settore.
Tra gli incontri più interessanti il Sabato della Pizza con Cavernadiplatone, alle 18, e alcuni appuntamenti sul Ring dove pizzaioli come Errico Porzio sfideranno alcuni fumettisti nel riprodurre su carta delle ricette iconiche legate alla Pizza.
Le pizzerie che quest’anno parteciperanno al PizzaCon e che faranno degustare le proprie creazioni saranno nove, con la novità assoluta di una postazione Senza Glutine: ciascuna pizzeria offrirà al pubblico una Pizza Margherita servita a portafoglio e una Pizza Speciale dedicata alla manifestazione, mediante la presentazione di token unico disponibile presso le casse del COMICON dislocate in prossimità del Padiglione 10 e sul retro del Teatro Mediterraneo.
Ma c’è di più! Oltre centro pizzerie in giro per la Campania sono state selezionate come meritevoli dal PizzaCon, e alcune di queste metteranno una pizza dedicata a menu durante questo periodo.
Da 25 aprile al 1° maggio ad Auletta (SA) torna Bianco Tanagro, il Festival del carciofo bianco
Giovedì 25 aprile, alle ore 10, verrà inaugurata la XII edizione di Bianco Tanagro. Il festival del carciofo bianco della Valle del Tanagro è un contenitore culturale e gastronomico che si stringe attorno ad una produzione locale identitaria, la quale sta dando una forte spinta di rilancio all’agricoltura locale.
Saranno 7 giorni intensi, in cui sarà possibile acquistare e degustare il carciofo bianco, affiancato da un ricco mercatino di prodotti tipici ed artigianali portati ad Auletta da Gusto Italia in tour.
Verde tenue, con bassi livelli di cinarina, ottimo anche consumato crudo. Il carciofo bianco del Tanagro è un prodotto dalle straordinarie proprietà organolettiche. Declinato dall’antipasto al dolce, da tutti gli ambasciatori che si sono alternati nel corso degli anni al festival, ha dimostrato una versatilità e una delicatezza da primato.
Nelle Tabernae Gastronomiche saranno oltre una ventina i piatti in cui sarà possibile degustare il carciofo bianco. Dalla pizza chiena alla zuppa, passando per la pasta al carciofo bianco, il risotto, il carpaccio, gli spiedini, il calzone, gli struffoli salati, le crespelle e la crostata dolce alle fragoline al profumo di carciofo bianco.
Disponibile anche uno stand dedicato al senza glutine, per andare incontro a tutte le esigenze.
Il carciofo bianco sarà il filo conduttore anche degli show cooking, delle presentazioni, dei laboratori e dei convegni che si svolgeranno, tutti i giorni, nelle Tabernae Parlanti. Appuntamenti condotti e coordinati dalla giornalista gastronomica Antonella Petitti, autrice del libro dedicato al carciofo bianco “A tavola col guerriero”, che avranno come cornice l’incantevole del Complesso Monumentale dello Jesus.
Non mancherà un fitto calendario di appuntamenti con gli artisti di strada de La Baracca dei Buffoni e con la musica popolare.
Tra le numerose presenze ci saranno quella del Gruppo Storico Folkloristico Archibugieri “Cavalieri Bolla Pontificia A.D. 1394”, del Gruppo Storico “La Fario del Duca Laurino”, del Gruppo Folkloristico Gregoriano ed il Teatro Nazionale dei Burattini di “Mauro Apicella”.
Vi ricordiamo inoltre che nelle vicinanze di tutte queste zone potrete usufruire degli sconti esclusivi riservati da molti esercizi turistici ai possessori della nostra Tessera Turit.
Buon fine settimana!