Abbiamo selezionato per voi i migliori eventi in giro per l’Italia nel weekend 21-22-23 ottobre! Turismo Itinerante vi invita a contattare direttamente gli organizzatori degli eventi per prenotare comodamente il vostro posto.
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L’autunno è la stagione ideale per scoprire ed assaggiare tanti prodotti del territorio. “Sapore Locale” è l’etichetta che li presenta tutti, in un susseguirsi di “appuntamenti saporiti” da ottobre fino a dicembre, con feste enogastronomiche e sagre di paese; degustazioni e visite guidate; pietanze locali e menù tematici nei ristoranti tradizionali, per risaltare le specialità che raccontano la storia e l’unicità del Garda Trentino.
Giunto alla Quinta Edizione, ritorna il 21 e 22 ottobre “Reboro, Territorio&Passione”, l’appuntamento in diverse località della Valle dei Laghi dedicato a questo vino di montagna, morbido e intenso, ricco di sentori donati dai venti e dall’influenza del lago. Due giorni, all’interno della rassegna “Sapore Locale”, riservati al grande rosso da appassimento trentino: l’evento per tutti gli appassionati di vino e operatori del settore, organizzato dall’Associazione Vignaioli del Vino Santo Trentino DOC, prevede un convegno scientifico, degustazioni guidate, tour nelle cantine e un menù stellato ideato dallo chef Peter Brunel.
In questo stesso fine settimana arriva anche un appuntamento per conoscere, annusare e assaggiare l’olio extravergine di oliva in una delle zone a produzione tradizionale più settentrionale al mondo: Frantoi Aperti è l’evento di “Sapore Locale” interamente dedicato a questo prodotto DOP del Garda Trentino, con visite guidate, tour e-bike fra gli oliveti, menù tematici e percorsi sensoriali in sette frantoi del territorio.
Dal 21 al 23 ottobre in Valle Antigorio (Piemonte) è tempo di BiancoLatte
Già annunciata nelle scorse settimane, BiancoLatte torna, come sempre, il quarto weekend di ottobre: il Comune di Crodo ha confermato la propria manifestazione autunnale, parte del più ampio calendario di Sagre Ossola, nata anche per valorizzare le produzioni casearie (e non solo) dell’alto Piemonte.
Nel weekend sarà possibile scoprire il territorio di Crodo e delle sue incantevoli frazioni, ancora incontaminato e preservato tanto nella sua natura quanto nelle tradizioni gastronomiche, grazie a cinque escursioni con esperti accompagnatori naturalistici: due itinerari giornalieri e tre di mezza giornata, con prenotazione obbligatoria e posti limitati. I percorsi sono adatti a tutti, con grado di difficoltà turistico o escursionistico, e toccano alcuni degli angoli più affascinanti di Crodo, delle frazioni e della Valle Antigorio.
Artigiani del gusto, allevatori, agricoltori saranno protagonisti della mostra-mercato di domenica 23 ottobre (dalle ore 10 alle ore 18 presso il Foro Boario): un tripudio di formaggi freschi, stagionati, tome pregiate e gustosi prodotti caseari, erbe officinali, prodotti dell’orto, frutti e mieli per un viaggio lento a km 0 tra i sapori e profumi di montagna.
Domenica 23 ottobre a Lonato del Garda (BS) Fiabe nella Rocca: una Giornata Magica con Harry Potter
Torna alla Rocca di Lonato del Garda l’attesa Giornata Magica con Harry Potter, divertente ed ormai tradizionale appuntamento d’autunno dedicato ad uno dei personaggi più amati dai bambini, che quest’anno si sdoppia e attende i piccoli fans e tutti gli appassionati del mitico maghetto nelle due domeniche del 16 e del 23 ottobre.
Lo scenario fiabesco della Rocca, con il ponte levatoio e le possenti mura merlate, sarà la cornice perfetta in cui i bambini, guidati dagli animatori della Compagnia San Giorgio e il Drago e di Un mondo di avventure, potranno conoscere tutti i personaggi che popolano la saga di Harry Potter, come i professori della Scuola di Magia, e prendere parte in tutta sicurezza alle avventure straordinarie in loro compagnia, diventando per un giorno protagonisti dell’amata saga.
Creare un borgo artigiano al cospetto del Castello di Padernello, maniero quattrocentesco della Bassa Bresciana a Borgo San Giacomo, e trasformarlo in un luogo di alta formazione per sviluppare antichi mestieri e nuove opportunità lavorative. È questo l’obiettivo del progetto “Verso il Borgo”, ideato dalla Fondazione Castello di Padernello con l’Associazione Artigiani di Brescia e Provincia – in collaborazione con il Coordinamento Enti di Formazione della Provincia di Brescia; il contributo e il patrocinio della Camera di Commercio di Brescia; il patrocinio e il contributo di Regione Lombardia -, che a seguito di 5 anni di attività chiude il suo percorso con due giornate che sanciscono il passaggio a nuove evoluzioni.
Il 23 ottobre 2022, a partire dalle 9:30, si terrà l’evento “Verso il Borgo – Laboratorio Padernello”: il Castello di Padernello e Cascina La Bassa – il grande cascinale recuperato vicino al maestoso maniero – saranno fulcro di incontri, momenti conviviali, presentazioni di progetti futuri e dell’inaugurazione delle botteghe artigiane. Per l’occasione, ci sarà anche una nuova edizione di “Padernello Cose Mai Viste”, il market dell’hand made dedicato ad abbigliamento, accessori, oggettistica, bijoux e design, accompagnati dalla degustazione di sapori della tradizione e dai food truck.
Torna a grande richiesta Sabato 22 e Domenica 23 ottobre, organizzato dall’Hotel Lago delle Lame, nel parco naturale della Val D’Aveto, “Mistero e Magia al Lago Incantato – Un Weekend da Brivido” in Località Lago delle Lame Rezzoaglio (GE).
In Val d’Aveto, nel parco naturale immerso nella Foresta delle Lame, si trova un piccolo ma suggestivo lago, quello delle Lame appunto. Di origine glaciale (20.000 anni) questo piccolo smeraldo riflette la natura circostante creando un’atmosfera davvero magica e, come ogni lago che si rispetti, anche quello delle Lame ha la sua fatata leggenda, anzi più di una.
Si racconta che molti secoli fa al posto del lago sorgesse un paese; una sera, durante una festa tenuta in occasione di un battesimo, si trovò a passare da quelle parti una donna, che per alcuni sarebbe stata la Madonna ma per altri una strega. Portava sulle spalle un sacco di farina ma, attratta dal fracasso dei festeggiamenti, per pochi istanti lo lasciò incustodito vicino a un albero. La strega, perché di strega si trattava, si perse in un ballo popolare, ma poco dopo, caricandosi nuovamente il suo sacco, riprese il cammino. Dopo poche centinaia di metri, insospettita dal peso diverso del sacco, si fermò per controllarlo: fu a quel punto che si accorse di essere stata ingannata.
Qualcuno, approfittando della sua distrazione, aveva sostituito i cibi che conteneva con della cenere, coperta soltanto da un piccolo strato di farina. La donna a quel punto, adirata per l’inganno, scagliò una terribile maledizione sul paese, che immediatamente sprofondò nelle viscere della terra con tutti i suoi abitanti: al suo posto si formò il lago. Di tutti quelli che vi abitavano, si salvò soltanto l’innocente creatura che aveva appena ricevuto il battesimo e che quindi era stata mondata da ogni colpa o peccato: il piccino fu trovato a galleggiare nella sua culla sullo specchio d’acqua verdastra.
Sempre da quelle parti si racconta che di notte, quando la luna si specchia nel lago, compaia leggiadra sull’acqua una magnifica dama bianca. Non si tratta certamente di Nimue, la dama di arturiana memoria: si dice invece che sia la madre dell’infante sopravvissuto alla maledizione, che ancor oggi vaga per cercare di ricongiungersi con la sua creatura perduta.
Un’ultima curiosità: sempre nei tempi passati, durante un’esondazione del defluente del lago, pare si sia inabissato un lazzaretto con tanto di cappella e campane. Ancora oggi, durante le serate di tempesta, si racconta che si può udire il suono allarmante delle campane e i lamenti di quanti non sono sopravvissuti alla tremenda inondazione.
Ultimo appuntamento con Camminate Fiorentine: un itinerario tra curiosità, storia, arte e natura
Nato dal lungo periodo di riflessione e in contrapposizione alla difficile reclusione derivate dalla situazione pandemica, l’iniziativa si svolge all’esterno delle nostre abitazioni e alla riscoperta della città e in particolare nelle colline del quartiere dell’Oltrarno. Chiama infatti a percorrere insieme, camminando, strade note e meno note, l’area territoriale compresa tra Piazza Tasso, Bellosguardo, Soffiano, Marignolle e Porta Romana, secondo le modalità di un turismo lento, consapevole, che riesca ad assaporare la gran parte dell’inestimabile patrimonio storico-artistico, paesaggistico e naturalistico dell’area, in totale contrapposizione di una fruizione frenetica e talvolta mordi e fuggi che connatura spesso la visita della città.
Sabato 22 ottobre alle ore 10:00 Percorso Bellosguardo: partenza ritorno Caffè Letterario Il Conventino via Giano della Bella n. 20

Venerdì 21 ottobre parte la terza edizione di “Spoleto Jazz 2022”
Si apre venerdì 21 ottobre la terza edizione di “Spoleto Jazz 2022”, festival dedicato ai nuovi talenti del jazz contemporaneo divenuto un tradizionale appuntamento autunnale nella città umbra. Una rassegna, promossa e organizzata da Visioninmusica con la direzione artistica di Silvia Alunni, che si svolgerà nei suoi tre appuntamenti sempre all’interno della suggestiva cornice del Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi, alle ore 21:00.
La scelta del concerto d’inizio è andata su un vero e proprio talento della chitarra, il giovanissimo Matteo Mancuso, che si esibirà insieme a Riccardo Oliva al basso e Gianluca Pellerito alla chitarra per offrire un repertorio misto di cover a lui vicine ma anche brani originali e inediti del prossimo disco di debutto che uscirà entro la fine del 2022.
Dal 20 ottobre all’11 dicembre 2022 il Molise ospita Molichrom: Festival della Fotografia Nomade
Dal 20 ottobre all’11 dicembre si svolgerà in Molise la II Edizione di Molichrom: Festival della Fotografia Nomade “Ho voluto portare l’attenzione su degli artisti che attraverso esperienze molto diverse e punti di vista anche molto distanti, offrono un’opportunità unica di fare esperienza di quello che possiamo chiamare lo sguardo nomade”. Così il direttore artistico Eolo Perfido introduce la seconda edizione di Molichrom: Festival un evento di fotografia internazionale e contemporanea che vede il Molise come fulcro operativo e il nomadismo come tema centrale di questa edizione.
“Anche quest’anno abbiamo scelto di dare spazio a diverse interpretazioni del tema del nomadismo, inteso qui come un nomadismo culturale e filosofico, un’ interpretazione del mondo che ne sottolinea il suo continuo divenire, il suo costante cambiamento, un passaggio di stato, una trasfigurazione; l’incontro e l’ibridazione di una pluralità di punti di vista. Gilles Deleuze definisce con il neologismo “deterritorializzazione” il diventare “nomade dei gusti e delle stesse idee”, dove la figura dell’intellettuale coincide con la pratica di “vagabondaggio” tra i saperi, le discipline, le esperienze.
Vi ricordiamo inoltre che nelle vicinanze di tutte queste zone potrete usufruire degli sconti esclusivi riservati da molti esercizi turistici ai possessori della nostra Tessera Turit.
Buon weekend!!!