L’isola di Thassos è un po’ piu’ grossa dell’Elba, di forma circolare, si trova dopo la Calcidica , verso la Turchia. E’ detta anche isola verde , per le numerose vegetazioni e sorgenti che vi si trovano. A dire la verita’ all’inizio ero un po’ scettico perche’ non c’erano molti resoconti sull’Isola e non è tra le piu’ rinomate.
Tenete conto che per motivi di partenza all’ultimo minuto ho dovuto fare il viaggio via terra ( ex Jugoslavia, Salonicco e Keramoti) e non sono pochi 1900 km. Tutti i dubbi sono svaniti dopo aver visto le prime spiagge e la vita alla sera nei paesini. C’è una forte presenza di turisti serbi e bulgari , ma questo per me non è stato un problema.
IL DIARIO DEL VIAGGIO
26/07
Arriviamo a Salonicco e dopo altri 190 km raggiungiamo Kavala ( possibilita’ di campeggio) e poi Keramoti.
Qui prendiamo il traghetto per Thassos pagando 41,00 € totali. La traversata dura 35 minuti e i traghetti ci sono ogni ora. Il camper paga al metro .
Raggiunto il porto , a 300 metri c’è un parcheggio dove pernottiamo in sosta libera. La cittadina di Thassos (Limenas) si ravviva alla sera con taverne e viuzze piene di negozietti. Non potevamo non assaggiare la specialita’ dell’isola : polipo alla griglia. I prezzi sia del mangiare che dei souvenir sono piu’ bassi che in Italia. ( T-shirt 7,50 €, olio oliva 5,00 €/litro, olive Kalamata 5kg a 10,00 €) .
27/07
Decidiamo di fare il giro dell’isola orario ( il perimetro è di 100 km ) e ci dirigiamo al primo dei 3 campeggi a Chrisi Ammoudia , il Golden Beach (www.camping-goldenbeach.gr ).
Questo risultera’ il migliore per pulizia, servizi e spiaggia di sabbia finissima. Paghiamo per 3 persone + camper + elettricita’+ wi-fi a 25,00 €/notte.
Ci mettono a 30 metri dalla spiaggia e decidiamo di riposarci per 5 giorni . Siamo fortunati perche’ ci sono 36 gradi , senza afa e senza forte vento ( il temuto meltemi …). Durante la permanenza assaggiamo qualche specialita’ greca : il Gyros , simile al kebab turco, qui lo fanno di maiale o pollo e lo servono dentro alle Pite , una sorta di piadina un po’ piu’ spessa.
I souflaki ( spiedini) sono forse i piu’ economici e li servono accompagnati da Tzatziki ( salsa con yogurt, aglio, cetrioli) o con dei peperoni.
Mia suocera è stata colpita dalla Moussaka : assomiglia alla nostra melanzana alla parmigiana, solo che loro intervallano strati di melanzane con strati di patate e in cima mettono della besciamella.
Olive, feta , pomodori sono i componenti dell’insalata greca e li trovate in tutti gli antipasti.
Ouzo , liquore a base di anice , è il classico aperitivo
Quasi tutte le taverne o ristorante a fine pasto danno omaggio dell’anguria o qualche dolcetto.
Dal campeggio si prende un trenino ( 4,00 €/testa ) e si raggiunge Skala Potamia, piena di taverne e bar in riva al mare. In alcune si balla il sirtaki.
I turisti stanno aumentando , ce ne accorgiamo dalle presenze in campeggio, ma in spiaggia c’è sempre posto ben distanziato.
Si puo’ affittare uno scooter (14,00 €/giorno ) o un quad ( dai 30,00 € in su , dipende dalla cilindrata) e andare a vedere la spiaggia più bella dell’isola : Marble Beach ( spiaggia di marmo).
Si sale a Panagia ( fontana in centro) e poi si fanno 5-6 km di sterrato giù fino alla cava di marmo.
Sconsigliabile farla col camper , si arriva a questa spiaggetta ( tra Makriammos e Vathi ) dove il fondale bianco è dato da ciottoli di marmo della cava e sembra di essere in una piscina naturale.
Portarsi dietro acqua e cappelli perche’ non c’è nessun ristoro .
Meno male che siamo venuti in scooter, perche’ le macchine sono parcheggiate lungo la strada sterrata e la pendenza è notevole.
Il sole e il riverbero accecante ti fanno stare piu’ in acqua che a riva .
Alla sera si ritorna in campeggio e dopo una mega-doccia siamo pronti per l’aperitivo ( Ouzo o Mojito ? ).
Che dilemmi ??? !!!!
01/08
Lasciamo il Golden Beach e ci dirigiamo verso Paradise Beach ( dopo Loutra).
Lungo la strada si vede l’isolotto di Kinyra e la costa ci appare un po’ selvaggia.
Paradise Beach ha le onde lunghe e c’è sempre vento. Comunque la spiaggia è attrezzata e consigliamo di parcheggiare prima della discesa , altrimenti si rimane incastrati dalle auto.
Nel pomeriggio raggiungiamo Alyki : questo è un piccolo promontorio collegato alla terraferma da una lingua di terra .
Si formano due spiaggette opposte, una deserta e l’altra piu’ sabbiosa e iper attrezzata. Attaccato c’è l’area archeologica e i resti di una cava di marmo che serviva ad Atene.
Purtroppo è strapiena e parcheggiamo lungo la strada principale. Ci limitiamo a un bagno da un’oretta.
Ci dirigiamo verso il Monastero di Archangelou : visita in abiti lunghi , eventulmente danno dei foulard per coprirsi.
Il monastero è molto semplice, ma quello che stupisce è la posizione a picco su un costone di roccia sul mare .
Superata la bella spiaggia di Levadi , siamo stanchi per un altro bagno, facciamo delle splendide foto della costa.
Si fa sera e decidiamo di visitare l’antica capitale Theologos.
Si trova 15 km all’interno , in collina ed è famosa per il miele (venduto in barattoli anche con noci) e per il capretto allo spiedo ( Katsikaki). Appena arrivati in paese bisogna prendere la strada in alto e arrivare a un campo –giochi .Qui c’è possibilita’ di parcheggio e sosta notturna.
Se si entra in paese , come noi, si rischiano le corna tra strade strette, parcheggi stretti , ombrelloni e balconi. Per tutto il centro si ammirano girarrosti con capretti e maialini .
In una taverna mangiamo insalata greca, capretto allo spiedo, vino e spendiamo 50,00 € in tre.
Di notte arriva la prima pioggia, anzi il primo diluvio , quasi universale.
Le stradine in discesa sembrano torrenti e abbiamo paura della strada per il ritorno.
Il nostro stupore sta alla mattina uscendo dal camper con il sole che brilla e neanche una pozzanghera….
02/08
Raggiungiamo il Campeggio Pefkari
Di livello piu’ scarso del Golden, ma sempre in riva al mare paghiamo 24,50 € /notte ( solo cash).
Dal campeggio si raggiunge a 1 km Potos, piena di vita specie alla sera; oppure a 4km c’è Limenaria con un bel lungomare, ma spiaggia molto stretta. Bella passeggiata su e giu’ tra pini e ulivi è la strada ciclabile tra il campeggio e Limenaria. Di fronte si vede il Monte Athos della Calcidica.
06/08/2014 Proseguiamo il giro orario dell’isola e ci fermiamo alla spiaggia di Trypiti, anche qui acque calde e cristalline, bar-bistrot in spiaggia incluso wi-fi.
Stavolta andiamo a parcheggiare giu’ fino al parcheggio auto e dobbiamo aspettare che vada via qualche macchina prima di poter uscire.
Verso sera arriviamo a Skala Marion .
Il paese di pescatori ha vie ripide e strette che portano a mare , non adatte al camper.
Noi ci siamo fermati 700 metri prima , alla spiaggia Atspas dove abbiamo anche pernottato, vicino a un market.
Il porticciolo di Skala Marion mostra il tipico volto del villaggio greco , con locande, bar e casette fino al mare . Mi ha molto ricordato la costiera amalfitana, ma qui hanno piu’ gatti ed è meno caro…. (27,40 € in tre).
08/08
Ci dirigiamo verso Skala Prinos , facendo tutta la costa occidentale di Thassos. Questa parte è quella piu’ vicina alla costa e le acque sono piu’ calme e piu’ calde.
Le spiagge pero’ sono sabbia + ghiaia e non hanno quelle profondita’ e quei colori a cui ci eravamo abituati.
Arriviamo al campeggio comunale di Skala Prinos ( localita’ Dassilyo). Qui si paga 21,70 €/notte , solo cash.
Il campeggio è enorme e ha piazzole ombreggiate, ma i servizi sono scadenti.
La spiaggia è poco profonda e gli alberi ed arbusti quasi arrivano al mare.
Abbiamo una piazzola grandissima in cui montiamo anche un gazebo, ma purtroppo mia moglie ha visto un topolino a 3 metri dal camper e quindi non ha un bel ricordo…..
12/08
Ci avviamo verso Limenas e incontriamo dopo 4 km un vero supermercato. Prima di Limenas c’è la bella spiaggia attrezzata “La Scala” con piscina per bambini e sofa’ gratis a chi fa una consumazione. Arrivati a Limenas prendiamo gli ultimi souvenir e saliamo sul traghetto, salutando Thassos.
A Keramoti mangiamo sulla spiaggia e ci prepariamo a fare i 1900 km per tornare a casa .
ARRIVEDERCI THASSOS !!!!!
EQUIPAGGIO : MAX 49 ANNI, ANNA 55 ANNI , SUOCERA SILVANA
MEZZO : CI MIZAR GTL DEL 2003
KM EFFETTUATI : CIRCA 4000
NOTE : abbondanza di acqua, sosta libera 3 volte senza problemi, wi-fi dappertutto gratis , anche nei bar in spiaggia, basta fare una consumazione, campeggi economici in riva al mare.