Attualità
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Direttore Editoriale: Giuseppe Continolo
Anno IV - n. 132, 25 novembre 2002

 LA NOTIZIA DELLA SETTIMANA



È polemica tra il Club A. Palladio e la Federcampeggio


Ha sollevato un vespaio la risposta di Umberto Pellizzari, presidente del Camping Club “Andrea Palladio” di Vicenza, all’articolo apparso sulla rivista “Campeggio Italiano” di agosto 2002, a firma di Gianni Picilli, presidente della Federcampeggio. L’organo ufficiale della Federcampeggio aveva, infatti, stigmatizzato una informativa fatta circolare da Pellizzari sulla Camping Card International, nella quale si sosteneva che esistevano fonti alternative di approvvigionamento del prezioso documento e più a buon mercato.
Dopo un periodo di riflessione, il presidente del Camping Club “Andrea Palladio” ha deciso di inviare una risposta al fulmicotone a Gianni Picilli e, per conoscenza, a tutto il mondo del turismo itinerante: “Con riferimento all’articolo in parola, intitolato “Notizie false da Vicenza: perché?” – attacca Pellizzari - intendo innanzitutto farti notare di non essermi stupito di vedere una comunicazione riservata esclusivamente ai soci del Camping Club “Andrea Palladio” di Vicenza, divenire un caso pubblico e nazionale. (…) Solo i soci del Camping Club "Andrea Palladio" potevano essere a conoscenza di tale articolo che aveva la funzione di chiarire loro, approfonditamente, alcuni aspetti grafici utili al riconoscimento della Camping Card International, ed altri aspetti relativamente al costo per ottenerla da ciascuna singola organizzazione nazionale autorizzata a distribuirla. Era noto tra i soci, attraverso i notiziari “promemoria” inviati fin dall’inizio dell’2002, ripeto, esclusivamente ai propri soci, che il Camping Club "Andrea Palladio" aveva aderito, fin dall’inizio dell’anno, anche a Actitalia Federazione la quale rilascia gratuitamente la Camping Card International a seguito di versamento a carico del Club, di una quota d’iscrizione pari a € 5,00 pro capite. La Federcampeggio, invece, rilascia gratuitamente la Camping Card International a seguito di versamento a carico del Club, di una quota d’iscrizione pari a € 15,00 pro capite.
Allora nuovamente mi pongo la domanda: perché hai creato un caso nazionale da una semplice comunicazione privata ed esplicativa, necessaria a dirimere la confusione esistente tra i soci del Camping Club "Andrea Palladio" in merito alla stessa Camping Card International rilasciata da più organizzazioni nazionali?”.
“Federcampeggio – prosegue Pellizzari - doveva essere la nostra mamma, doveva essere il crogiolo di tutte le idee e le proposte degli addetti del settore e degli utenti, invece ha continuato a perdere pezzi per strada. In parte si è salvata grazie alle polizze assicurative agevolate per i soci. Quando ritroverà la capacità di colloquiare con le pubbliche istituzioni nazionali per raggiungere gli obiettivi tanto attesi da campeggiatori e camperisti? Dove sta il peso politico della Federcampeggio?
” .
La lettera si dilunga poi in considerazioni polemiche sulla gestione Picilli, utilizzando argomenti già noti, e riprende il filo del discorso con la confutazione dell’accusa di aver costretto il responsabile del notiziario del Camping Club “Andrea Palladio” alle dimissioni, perché in disaccordo con la nota informativa sulla camping card. “Ritornando all’articolo pubblicato su Campeggio Italiano – scrive il presidente del Club - ci tengo a precisare che il Direttore responsabile del notiziario del Camping Club "Andrea Palladio", amico di vecchia data del sottoscritto, si era già dimesso per questioni personali, indipendentemente dalla questione da te sollevata. Non ti è sembrato di esagerare? Non è pretestuoso ed inopportuno il fatto che tu abbia riportato la notizia delle sue dimissioni in un contesto differente?”.
Dopo essersi intrattenuto sulla questione di chi dei due debba sentirsi più offeso e quindi querelare l’altro (minaccia contenuta nell’articolo di Picilli), Pellizzari conclude il suo scritto parafrasando una nota affermazione dell’ex Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro:
No, non ci stiamo più. Desideriamo respirare aria fresca con un pizzico di saggezza. Ho la solidarietà unanime dei soci. E poi la serenità e l’atmosfera amichevole che oggi si respira nel Camping Club "Andrea Palladio" di Vicenza, favolosa come mai lo era stata, sicuramente ci ha fatto prendere la decisione giusta. Abbiamo, quindi, deciso di separarci definitivamente anche perché le prospettive delineate in Actitalia Federazione sono più credibili e dettate con sincerità. Il Consiglio Direttivo del Camping Club "Andrea Palladio” ha compiuto il primo passo nel dicembre del 2001, deliberando di aderire alla Federcampeggio solo fino a dicembre 2002. Oggi la decisione è ufficiale. Actitalia: SI. Federcampeggio: NO”.
Quanto al vespaio sollevato da questa risposta, ci risulta che Umberto Pellizzari abbia ricevuto in questi giorni numerose e-mail, parte delle quali di solidarietà con le sue tesi, e parte di parere contrario.



ATTUALITA'


I nuovi turismi

Negli ultimi due anni sono nate in Italia 75 Strade dei Vini e dei Sapori, oltre 500 wine-bar in gran parte orientati alla valorizzazione di vitigni autoctoni, la distribuzione moderna negli ultimi due anni ha sviluppato decine di linee di prodotti dedicati al tipico, sono nate le Associazioni delle Città dei Sapori, delle Città Slow, delle Città del Castagno, delle Città del Miele, delle Città del Pesce di Mare, dei Borghi del Pane, oltre alle già note Città del Vino, Città dell’Olio e Città del Tartufo per un totale complessivo di oltre 600 comuni italiani coinvolti.
Una rete che mette il “sistema cibo” al centro dell’accoglienza turistica, ma anche artigiana, e della valorizzazione e salvaguardia dei territori.
Il turismo enogastronomico afferma la peculiarità di un’offerta turistica che affida ai sensi la presentazione di un territorio. Essere viaggiatori del gusto stimola l’incontro sincero con il territorio, con i suoi abitanti; arricchisce il viaggio di sensazioni e di piaceri concreti e appaganti. E’ lo stupendo paesaggio italiano, combinato indissolubilmente alla straordinaria offerta di vini e prodotti agroalimentari eccellenti, che ha determinato l’esplosione del turismo enogastronomico. I dati del secondo rapporto sul turismo del vino, realizzato dall’Associazione Nazionale Città del Vino, parlano chiaro: sono oltre 14 milioni, per un totale di 57 milioni di presenze, i turisti che nel 2001 hanno percorso l’Italia alla scoperta dei vini e dei prodotti tipici, con una netta prevalenza (59%), di stranieri.
Dal rapporto emerge inoltre che sono circa 150 i t.o. e le agenzie di viaggio che hanno inserito pacchetti sull’enogastronomia nella loro programmazione. Confortante è il dato diffuso da Enit secondo cui il 30% dell’introito turistico proveniente dall’estero arriva dal settore enogastronomico.
Turismo delle città d’arte e turismo enogastronomico mostrano una chiara tendenza ad intrecciarsi saldamente. Tendenza che, se opportunamente valorizzata, può costituire la base per operazioni di marketing collettivo e territoriale in grado di riproporre il nostro Paese all’attenzione del turismo internazionale.
Strettamente collegato al turismo enogastronomico è il trend dei prodotti tipici e dei prodotti biologici. Il consumatore evoluto ricerca un prodotto in base alla sua relazione con il territorio. Il paesaggio agrario attuale propone nuovi e antichi protagonisti: il vino autoctono, i formaggi e i salumi tipici, gli extra vergine derivati dalla cultivar rare e di più antica storia, la ristorazione tipica. E in questo paesaggio riemergono forme e tipologie antiche di ospitalità: il baglio siciliano, la masseria pugliese, la corte padana. Una recente ricerca evidenzia come quasi un italiano su tre (il 31%) compri il vino direttamente dal produttore, mettendo in testa alle motivazioni d’acquisto la fiducia per il produttore (91,4%) e l’importanza della marca (69,9%). In generale, per i prodotti tipici si assiste ad un trend positivo che, secondo i recenti dati ISMEA, ha superato nel 2001 la soglia dei 2.500 milioni di euro di fatturato; una quota di spesa assorbita per il 60% dalla distribuzione moderna. A questo dato va aggiunto, sempre da rilevazioni ISMEA, l’incidenza che riveste il biologico sulla spesa media delle famiglie italiane, che sfiora i 62 euro al mese rappresentando il 2,4% dei consumi alimentari.
Un mercato, quello del food, stimato in 102 miliardi di euro, in cui i consumi fuori casa pesano per 30 miliardi di euro.


Servizi digitali a supporto della mobilità

Fin dal 1900, con la pubblicazione della prima Guida Rossa , seguita pochi anni dopo dalla realizzazione delle prime mappe stradali europee, la Michelin è considerata un’azienda leader nel settore degli strumenti indispensabili per programmare viaggi o brevi spostamenti. Con la nascita di ViaMichelin, la filiale totalmente controllata dal Gruppo Michelin, dedicata allo sviluppo di prodotti e servizi digitali a supporto della mobilità e dei viaggi in Italia così come in Europa, l’azienda francese famosa per i suoi pneumatici compie un salto di qualità e si mette in condizione di soddisfare le esigenze di un mercato con previsioni di forte crescita nei prossimi anni. Il lancio di www.ViaMichelin.it nel 2002 segna, inoltre, l’ingresso di questa azienda nella realtà italiana.
ViaMichelin - afferma Alain Cuq, amministratore delegato di ViaMichelin - nasce con il preciso compito di unire il know-how del Gruppo Michelin nell’ambito della cartografia e delle guide, con tecnologie di alto livello, per offrire servizi sempre più innovativi. Il nostro obiettivo è quello di rispondere velocemente e in modo adeguato alle nuove esigenze del mercato per diventare così i leader europei nell’ambito dei servizi digitali a supporto della mobilità. L’azienda ha deciso di aprire una nuova filiale anche in Italia, per rispondere in modo rapido e mirato ai bisogni del mercato locale. Crediamo infatti che, a livello strategico, una struttura presente in Europa con diverse filiali locali sia lo strumento più agile per fornire soluzioni realmente mirate. L’Italia rappresenta per noi un mercato importante sul quale puntare.”
Il Gruppo ha previsto di investire, nei prossimi 3 anni, 100 milioni di Euro in questa nuova attività, con uno staff di oltre 130 dipendenti in Europa.
ViaMichelin offre al consumatore diversi servizi e prodotti on-line e off-line (cartografia, itinerari, indirizzi di alberghi e ristoranti, informazioni turistiche, previsioni del tempo, ecc) studiati con il preciso scopo di essere disponibili in qualsiasi momento della giornata, ovunque ci si trovi, grazie ai diversi strumenti tecnologici in grado di supportare le informazioni: PC, Internet (www.ViaMichelin.it), telefonia mobile e palmari.



Le Marche puntano al connubio mare-entroterra

Il connubio “mare-entroterra” è una realtà che si sta fortemente affermando. Sempre più le località costiere marchigiane aggiungono, alle loro offerte turistiche, il plus valore della bellezza della fascia collinare e montana. “E finalmente i Comuni hanno capito che per crescere occorre superare i municipalismi e i campanili”.
Lo ha sottolineato l’assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi, nel corso della presentazione – in Regione – del progetto turistico-culturale: “ Le città d’arte romane nelle Marche, tra mare e colline”, che vede il collegamento in rete di Cingoli, come comune capofila, Camerino, Numana, Osimo e Senigallia, per un percorso che intende valorizzare e far scoprire non solo le comuni origini romane di queste città, ma, attraverso itinerari tematici, anche l’ambiente, il patrimonio artistico, l’enogastronomia e i cittadini illustri.



Cambiamento di denominazione

L’associazione tedesca che rappresenta, sotto il profilo sindacale, gli operatori economici del settore del veicolo ricreazionale ha cambiato la denominazione. Dal mese di ottobre si chiama ufficialmente: “Caravanning Industrie Verband” (CIVD); il suo indirizzo è il seguente: Am Holzweg 26 – 65830 Kriftel – tel. 06192 971200; fax 06192 971223 – e-mail: info@civd.de - Internet: www.civd.de.
La precedente denominazione era riassunta nella sigla VDWH, che stava per Verbandes Deutscher Whonwagen und Wohnmobil-Hersteller.



Turismo e occupazione

Tra i numerosi convegni che si sono tenuti durante l’ultima edizione di Tecnhotel Hospitality a Genova, quello dal titolo “Turismo Sviluppo Occupazione” organizzato dalla Federalberghi-Confturismo ha sottolineato come creare un posto di lavoro nel turismo costi 6 volte meno che crearlo nell’industria mentre per incrementare il turismo basterebbero la metà dei sostegni che sono sempre stati concessi all’industria. Secondo i dati dell’Inail il settore turistico è quello che conta il più alto numero di assunzioni, nonostante le 25 mila persone in meno registrate quest’anno a causa della crisi economica che interessa il mondo intero. Necessario sarebbe ottenere una armonizzazione dell’Iva che in Italia, per gli alberghi, è al 10% mentre in Spagna è al 7% ed in Francia al 5,5%. Tre le misure richieste con urgenza a Governo e Parlamento: la detraibilità dell'Iva per il turismo congressuale; gli incentivi per l'assunzione della manodopera, anche con contratto a tempo determinato; l’incremento significativo delle risorse per la promozione dell’immagine Italia nel mondo.



L’ing. Emanuela Antonello direttore generale Sea Rent S.p.A.

Entra a far parte del team Sea Rent, l’ing. Emanuela Antonello con il prestigioso incarico di Direttore Generale. L’ing. Antonello , Master in Direzione Aziendale ed esperienze maturate quale manager responsabile dell’area strategia, marketing &  sales, business development in gruppi italiani di importanza internazionale, avrà l’incarico di gestire e sviluppare tutte le attività operative di Sea Rent S.p.A. e delle Sue Società controllate.
A tale scopo l’Ing. Antonello sarà responsabile in prima persona degli uffici Sea Rent di sede e delle filiali ed avrà il compito di guidare il team europeo di Sea Rent stessa, al quale partecipano oltre a Sea Rent Italia anche Sea Rent France e RCT-Sea Rent Espana.
Il Sig. Patrizio Abrate mantiene l’incarico di Amministratore Delegato della Società ed insieme al Presidente ing. Ermes Fornesier , si dedicherà in maniera prevalente agli aspetti strategici del business.
Ad Emanuela Antonello il benvenuto del Gruppo SEA con i migliori auguri di buon lavoro e successo, auguri ai quali si associa la redazione di “Turismo all’Aria Aperta”.



Assemblea Nazionale Federcampeggio

Il presidente della Federcampeggio, Gianni Picilli, informa che l’Assemblea Nazionale è convocata, presso la Sede nazionale di Calenzano per il 30 novembre 2002, ad ore 6 in prima convocazione e, alle ore 10,00 in seconda convocazione, in seduta straordinaria ed ai sensi dell’art. 15 del vigente statuto per l’esame del seguente
Ordine del giorno:
1.     Amministrative: a) Nomina del Presidente dell’Assemblea; b) Nomina scrutatori – verifica poteri
2.     Statuto confederale - Regolamento confederale



Gemellaggio tra due club triestini

I due Club triestini Campeggio Club Trieste e Caravan Club Trieste , uniti dalla stessa passione del vivere in "plein air", il giorno 3 novembre 2002, si sono gemellati tra loro. Alla presenza di circa 150 soci dei due sodalizi, il sig. Gianni Seriani, Presidente del Campeggio Club Trieste ed il sig. Renzo Bertiato del Caravan Club Trieste, si sono scambiati i gagliardetti offerti dall'U.R. dei due rispettivi Club ed una pergamena ricordo a suggello del loro impegno a sempre approfondire i rapporti tra i loro Club nel segno dell'amicizia, collaborazione e comune passione. La cerimonia si è svolta nel campo sportivo del Campeggio Obelisco di Opicina (TS) malgrado la nebbia e la pioggia. Erano presenti alla celebrazione il Presidente dell'U.R. sig. Giuseppe Copetti ed alcuni Consiglieri. I due Club hanno offerto castagne e ribolla.
Un doveroso ringraziamento va alla sezione ricreativa e a tutti i collaboratori che hanno prestato la loro opera per la riuscita della manifestazione.



Beppe Tassone confermato presidente de “La Granda”

Si è svolta domenica 10 novembre a Demonte (alla presenza di un foltissimo numero di soci) l’annuale assemblea del Camper Club La Granda. La massima assise dell’associazione ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali per il prossimo triennio.
A Presidente è stato confermato Beppe Tassone, vice presidente è Piero Marenco, segretario Bartolomeo Vassallo e tesoriere Valter Rosso. Il Comitato di Coordinamento sarà pure integrato, con funzione consultiva, dai componenti il Comitato Organizzativo che risulta composto da   Baccichet Adriana e Giancarlo, Campana Mariangela e Germano, Grasso Eliana ed Emanuele, Lanfranco Nevea e Pierfelice, Menga Maura e Roberto, Palmieri Nadia e Antonio, Pennone   Giovanna e Antonio, Tufo Silvia e Giulio.
Altri incarichi sono stati attribuiti a Rino Braccialarghe (servizi tecnici e di consulenza), Gilberto Gambaudi e Mario Rocco (rapporti con i club Federcampeggio). Il Collegio Sindacale risulta composto dal dr Renzo Lucchiari, dal dr Bernardino Dalmasso e dall’ing. Gianfranco Corrado.
Per informazioni o l’invio dei programmi è possibile telefonare al numero 0171 630976 o inviare fax al numero 0171 697557.
Il Camper Club “La Granda” è attivo anche su internet, per visionare i programmi è sufficiente cliccare su www.camperclublagranda.it   o inviare una e-mail a beppe@cnnet.it, si verrà anche inseriti nella mailing list e si potranno ricevere settimanalmente le News che l’associazione invia gratuitamente a quanti lo richiedono.



Il Molise nel mirino di Arance di natale
 
“Arance di Natale” svolge la sua azione principalmente nel mondo dell’infanzia ed è quindi molto attenta alle situazioni difficili che vedono coinvolti i più piccoli. In occasione del terremoto del 1997 nelle Marche ed in Umbria e dell’alluvione del 2000 in Piemonte e Val D’Aosta, grazie all’iniziativa, è stato possibile intervenire e partecipare alla ricostruzione di una scuola, nonché alla fornitura di arredi, materiale didattico ed altre attrezzature.
Non possiamo dunque non sentirci coinvolti da quanto è accaduto ai nostri piccoli amici molisani a causa del terremoto che ha colpito la loro terra. Con l’aiuto delle autorità locali e degli amici dell’Isernia Camper Club, stiamo individuando una realtà da inserire tra le finalità di “Arance di Natale 2002”. 

 
 
Nuovo indirizzo e-mail

Si informano gli utenti del Registro Camper Storici che l'indirizzo e-mail del registro è cambiato, avendo verificato "sul campo" che l'indirizzo: reg.nzn.var.stor@adriacom.it
è risultato di difficile memorizzazione e agevole fonte di errori di digitazione
Il nuovom indirizzo è il seguente: camperstorici@adriacom.it , decisamente meno complesso e più facile da ricordare
Si rammenta, in ogni buon caso, che è possibile raggiungere il "Registro" anche tramite l' e-mail:
caravanclubgorizia@tiscali.it 

 

Laika in visita allo stabilimento Al-Ko

Le concessionarie Laika d’Italia hanno partecipato alla visita allo stabilimento Al-Ko di Castel D’Azzano, Verona. L’incontro – avvenuto a fine ottobre – ha permesso a tutti i partecipanti di toccare con mano la lavorazione Al-ko e la tecnologia innovativa grazie alla quale i veicoli allestiti su telaio Al-Ko godono di molti vantaggi: carreggiata allargata, maggiore stabilità e tenuta di strada, altezza contenuta, grande confort di viaggio.
La riunione ha avuto carattere interattivo anche durante il seminario che ha preceduto la visita allo stabilimento: i concessionari Laika hanno infatti potuto porre domande al responsabile commerciale Al-ko dott. Butturini, al responsabile marketing dott. Stoll ed al responsabile qualità, Sig. Unterweger.
Per Laika hanno partecipato il Sig. Ciappi, responsabile ricerca & sviluppo, il Sig. Alfani ufficio tecnico, il dott. Becattini, direttore commerciale & marketing, la dott.ssa Sanpaolesi marketing e comunicazione, il Sig. Casamonti, responsabile servizio clienti, il Sig. Vanni assistenza clienti.



300mila chilometri con lo stesso camper!

Il Signor Mario Ceccanti e la sua famiglia hanno vissuto con il loro Laika Motorpolo 613 storie, passioni ed emozioni per sedici indimenticabili anni, percorrendo ben oltre 300.000 km e visitando – quasi per intero – Europa ed Asia. Dall’Iran, al Pakistan, al Nepal, all’India. Piste del deserto, strade dissestate li hanno accompagnati nella loro stupenda avventura. E dopo aver percorso oltre 300.000 km il signor Ceccanti afferma “la cellula abitativa è ancora integra, neanche una vite spostata. Complimenti Laika!”.
Oggi è arrivato però il momento di scegliere un altro Laika e continuare a coltivare la passione dei viaggi. La scelta è caduta su di un Laika Ecovip 200, acquistato presso la Concessionaria Caravanbacci di Cascina, Pisa. La consegna del nuovo motorhome al Sig. Ceccanti è stata fatta personalmente dal direttore commerciale di Laika, Alessandro Becattini, intervenuto a complimentarsi per gli stupendi viaggi della famiglia Ceccanti, e dai titolari della Caravanbacci di Cascina, Nicoletta e Paolo Bacci.
Il glorioso ed indistruttibile Motorpolo 613 ha già un nuovo e giovane proprietario, molto felice del nuovo acquisto. La famiglia Ceccanti ha pronti i bagagli per intraprendere altre avventurose spedizioni con il nuovo Ecovip 200. 



Anniversario

Il 19 ottobre scorso presso la sala ricevimenti Mastromarco sita in Modugno (BA), alla presenza delle più autorevoli cariche politiche e del turismo itinerante, è stato celebrato il 5° anniversario della fondazione del Club Campeggiatori “Il Gabbiano”; sono intervenuti l’assessore Provinciale al turismo rag. Elio Cuomo, il Consigliere Nazionale della Federcampeggio prof. Saverio Del Sole, il Presidente dell’Unione Regionale prof. Tito La Catena, oltre ad una nutrita rappresentanza di Presidenti di club.



Quando i nonni vanno in camper

Se dovessimo tornare indietro con la memoria ci ricorderemmo dei nostri nonni deboli ed incerti sulle loro gambe fino a ricordarli andare lenti per risparmiare le poche forze a disposizione. Se invece guardiamo i nonni di adesso li vediamo "zompettare" allegramente su lussuosi mezzi da turismo itineranti, per niente simili ai nonni dei nostri ricordi.
E' il caso di "nonno Michele" (dove per Michele deve leggersi Michele ARANCIO di Benevento) che ha avuto recentemente il piacere di assaporare l'ebbrezza di diventare nonno nel pieno delle sue forze. A lui, a sua moglie, a suo genero e, ovviamente, a sua figlia giungano le congratulazioni di tutta l'Unione Club Amici e di Turismo all’Aria Aperta per la nascita della sua nipotina Lucrezia.


 

I PROSSIMI RADUNI



Presepe vivente a Brecciarola


La Hilton Sud s.r.l. con la collaborazione del Club Campeggiatori “IL GABBIANO” e dell’Associazione “Figlie dell’amore di Gesù e Maria”, sono lieti di invitare tutti i camperisti
alla rappresentazione del “Presepe vivente” che riesce a combinare religiosità, sentimento, atmosfera e solidarietà, che si terrà il 26 dicembre 2002 alle ore 17,30 in località Brecciarola in provincia di Chieti, dalle Suore Figlie dell’Amore di Gesù e Maria e dalla Madre Superiora Suor Vera D’Agostino.
La scenografia apre le porte all’imbrunire coinvolgendo circa 400 attori di tutte le età, che avvolti in vesti dell’epoca, ripercorrono le fasi più importanti che precedono la nascita di Gesù con un spettacolare gioco di luci, suoni e colori. Per i camperisti sono state realizzate apposite aree per il pernottamento 26/27. Gli organi preposti al controllo del traffico consentiranno il transito dei camper in apposite aree sino alle ore 14,00 del 26.12.2002.
Percorso consigliato: uscita autostrada Pescara Chieti, seguire indicazioni asse attrezzato direzione Popoli, circa 2 Km. prima dell’abitato di Brecciarola svoltare a sinistra seguendo le indicazioni: PRESEPE VIVENTE.
Per informazioni: telefonare alla Hilton sud 080-5491262; Club Campeggiatori Il Gabbiano 080-4912749; Convento: 0871-684551.



Tra i sapori della storia

L’Associazione Sicilia e dintorni, in collaborazione con Acti Palermo , organizza per i giorni 23 e 24 novembre il 1° raduno regionale di camper con visite guidate, degustazioni varie, ricordino della gita ed eventuale pranzo domenicale. In linea di massima il programma del raduno tra i sapori della storia prevede: 23 novembre 2002 dalle ore 17.00 alle ore 18.00 arrivo a Cacciamo. Accoglienza turistica, cocktail di benvenuto e registrazione dei partecipanti. Dopo la sistemazione nelle relative aree di sosta, giro nel Centro Storico con la possibilità di degustazione di salsiccia asciutta ed acquisto di prodotti tipici, guidati dai nostri soci.
24 novembre 2002 al mattino (dalle 9.00 alle 10.00) consumazione di pane caldo con aromi di Sicilia. Traferimento presso i siti monumentali, attraverso gli scorci più belli del Borgo Medioevale. Visita pluriguidata al pavimento maiolicato della Chiesa di S. Benedetto alla Badia, visione dello scenario monumentale di Piazza Duomo, della chiesa del Purgatorio con annesse Catacombe ed infine della Chisea Madre. Visita alla mostra permanente sulla Civiltà Contadina, omaggio max-cartolina (o poster) e shopping presso la Bottega nella Roccia. Pranzo (facoltativo) negli Antichi Granai del Castello, menù: antipasti, due primi, tris di carne, contorno, insalata di frutta fresca, acqua minerale, vino, dolce e caffè.
Dopo il pranzo, visita pluriguidata al Castello Medioevale curata dai soci dell’Associazione.
Prima della partenza, Sicilia e Dintorni porgerà l’arrivederci finale offrendo pane da cena o un dolce tipico caccamese a tutti i partecipanti.
Quota di partecipazione: costo € 20,00 comprensiva di pranzo, costo € 6,00 escluso il pranzo. NB: i bambini (2-12 anni) pagheranno la quota di € 6,00 più ciò che consumeranno a pranzo.
Per informazioni: Associazione Culturale “Sicilia & Dintorni” Via del Castello 8 – 90012 Caccamo tel. 091-8121312 o 091-545423 cell. 3357546215 o 339-3721811 www.siciliaedintorni.it e-mail: siciliaedintorni@tiscalinet.it



I programmi del Camping Club A: Palladio

3 dicembre 2002 - In vista dell'inverno, serata con la ditta Elettroclima
6-7-8 dicembre 2002 - Raduno nel Trentino - Trento, Castel Beseno e Rovereto
14-15 e 21-22 dicembre 2002 - Arance di Natale - N. 3 stands a Monte Berico (Vicenza)
14 dicembre 2002 - Cena Sociale a Monte Berico al Ristorante “Ai Sette Santi”
14-15 dicembre 2002 - III Meeting dei Soci
29-30-31 dicembre 2002 -1° gennaio - Fine anno nelle Dolomiti in Alpe di Siusi (BZ)
14-15-16 febbraio 2003 - Raduno Internazionale del Carnevale di Cento (FE)
20-21-22-23 marzo - Raduno Nazionale Vicentino Actitalia - 2° Trofeo Bonometti
Dal 22 al 30 marzo - Stand sociale alla mostra nazionale “Tempolibero” di Vicenza
16-17-18-19-20-21 aprile - Pasqua in Provenza e Camargue - Apt (F) gemella di Thiene (VI)
1-2 maggio - La Faida tra Montecchi e Capuleti - Montecchio Maggiore (VI)
13-14-15 giugno -1° raduno "Non il Solito Lago" - Camp Bell'Italia Peschiera d/Garda
11-12-13 luglio - Raduno della Montagna
18-19-20-21-22-23  Settembre -11° International Oktoberfest Rally - Monaco di Baviera (D)

 

N.B.: Altre notizie sui raduni si possono trovare in questo sito alla voce "Idee per viaggiare"
 
 


APPUNTAMENTI PER I CAMPERISTI


Il “Guercino ritrovato”

Il Comune di Rimini in collaborazione con RomArtificio ha realizzato un’importante mostra dal titolo Guercino ritrovato. Collezioni e committenze riminesi dal 1642 al 1660, dedicata soprattutto alla dispersa collezione del mercante riminese del Seicento Francesco Manganoni. La mostra resterà aperta fino al 23 febbraio 2003.
Questa collezione, definita «un tesoro della pittura» dagli studiosi settecenteschi e da una ristretta élite di viaggiatori ammessi a visitarla, è stata fino a poco tempo fa un oggetto misterioso. Era composta da più di venti dipinti del Guercino, raffiguranti santi e scene sacre e profane. Ebbe tutta una serie di passaggi ereditari e un tentativo di vendita nel 1895, ma rimase quasi intatta fino alla fine dell’Ottocento, quando i suoi dipinti cominciarono ad essere venduti per colmare i debiti fatti dai loro proprietari (i nobili Ripa e Salvoni) per sostenere una grande causa: quella del Risorgimento italiano. La completa dispersione si ebbe intorno al 1913.
Alcuni anni fa sono riaffiorati inaspettatamente tre dipinti della collezione, acquistati dal Comune di Rimini e da un privato riminese (1985); in seguito il Comune di Rimini ha acquistato un’altra opera della stessa provenienza. Ma recentemente sono stati rintracciati in alcune raccolte private altri otto dipinti del tutto sconosciuti, che ora, grazie alla cortese disponibilità dei proprietari, vengono esposti per la prima volta, e dopo un buon restauro che ne consente una perfetta leggibilità.
Quindi la mostra riunisce tutti i dipinti superstiti dell’antica collezione privata riminese, e accanto ad essi espone altre opere, comprese quelle «pubbliche» dipinte dal Guercino per le chiese riminesi di San Girolamo e dei Paolotti. Si tratta in tutto di quindici opere guercinesche, otto delle quali sicuramente autografe e citate nel «Libro dei conti» del Guercino. Sono opere tarde, cioè della vecchiaia del grande e famosissimo artista, e permettono di apprezzare in pieno la sua ultima «maniera», caratterizzata da un grande splendore cromatico, da una straordinaria finezza di modellato e da un inedito gusto per l’introspezione psicologica. Molte non erano note nemmeno per mezzo di copie, e quindi costituiscono delle vere novità anche dal punto di vista compositivo.
Si tratta dunque di un avvenimento di grande rilievo tanto per gli «amatori» della buona pittura quanto per gli studiosi; ma soprattutto per la città di Rimini, che ritrova un nucleo di capolavori dispersi che sembrava uscito per sempre dalla sua memoria e dalla sua coscienza culturale; un nucleo di capolavori che viene a completare la nostra conoscenza del Seicento: un secolo grande, complesso e contraddittorio, un secolo di vero splendore artistico per la città che, oltre ad accogliere opere di grandi pittori di fuori, poté giovarsi dell’operosità di due grandi pittori locali: il Cagnacci e il Centino, entrambi allievi, e non è certo un caso, del Guercino.
Il più grande studioso e conoscitore dell’opera del Guercino, Sir Denis Mahon, ha seguito i lavori di organizzazione della mostra e visionato i dipinti, trovandoli del massimo interesse. Ha scritto la prefazione al catalogo e sarà presente all’inaugurazione della mostra, nel giorno del suo novantaduesimo compleanno.



L’Arte a Brescia tra le due guerre

L'Esposizione Anni Venti e Trenta. L'arte a Brescia fra le due guerre intende indagare un periodo scarsamente frequentato dagli studi storico artistici ma che ha rivelato sorprendenti novità, un periodo che si dipana fra gli estremi cronologici di due "scomode" presenze: quelle di D'Annunzio e di Mussolini, entrambi residenti, nei loro ultimi anni, in terra bresciana. Gli studi e le ricerche condotte per preparare quest'esposizione hanno rivelato il forte tessuto culturale di una città, certo di provincia, cui non mancava in ogni caso una sua dignitosa autonomia, fra importanti centri come Venezia, con la sua Biennale, e Milano, culla del “Novecento” di Margherita Sarfatti
La mostra, che resterà aperta fino al 12 gennaio 2003 a Palazzo Honoris, prende l'avvio dal graduale ritorno alla vita civile dopo gli sconvolgimenti della “guerra sull’uscio di casa”, con i doverosi omaggi agli artisti scomparsi ma anche con iniziative di respiro nazionale.
In città fu dedicata un’importante retrospettiva a Romolo Romani mentre sul Garda si allestì un’esposizione del paesaggio che radunava opere dei principali artisti italiani da Segantini a Filippini, da Previati a Grubicy senza trascurare artefici più o meno emergenti, come, tra gli altri, Marussig, Tosi, Vecchia ecc., raccolti in una speciale sezione.
Nell’immediato dopoguerra la locale Associazione Arte in Famiglia continuò ad esprimere valori legati alla tradizione tardo-ottocentesca, quella del Naturalismo “alla Fililippini accanto ad ammiccamenti al Simbolismo di un Bertolotti o al Divisionismo di Togni e Soldini mentre non si avvertono segni di conoscenza delle inquietudini che sembrano sconvolgere a livello europeo le avanguardie artistiche. E naturale quindi che l’esperienza bresciana sia facilmente assorbita dalle nuove istituzioni legate al regime fascista e che la “normalizzazione” proceda senza sussulti. La sostanziale totalità degli artisti bresciani aderisce al Sindacato Provinciale Fascista di Belle Arti e partecipa regolarmente all’esposizioni periodicamente da questo organizzate a livello locale, regionale e nazionale. 
L'esposizione, che intende ricostruire il clima artistico della città in quegli anni, non raccoglie solo le opere degli artisti locali ma li affianca con quadri di Previati, Gola, Longoni, Cascella, Dudreville, Salietti, Focardi, Ambrosi, Casarini Sironi, ecc. che furono spesso presenti in città e largamente collezionati nelle famiglie bresciane.
Una Sezione particolare sarà dedicata alle figure che cronologicamente delimitano questa rassegna: di D'Annunzio e Mussolini, estranee, ma nello stesso tempo legate, anche tragicamente, alla nostra terra. Si presenteranno alcune testimonianze delle vastissime collezioni conservate nell’ultima residenza di Gabriele D'Annunzio, il Vittoriale di Gardone Riviera, e alcuni dei pochi oggetti superstiti, provenienti dalla collezione artistica privata di Benito Mussolini, fortunosamente scampati ai saccheggi e recuperati nella sua ultima residenza di Gargnano.
Orario 9.00 -19.30 chiuso il lunedì - Ingresso: intero 6.00 Euro ridotto - 4.00 Euro Scolaresche 2.00 Euro - Visite guidate: Gruppi (max 20 persone) 20.00 Euro Scolaresche  gratuite - Sono previste aperture serali con visita guidata e degustazioni enogastronomiche con menù dell'epoca
Per informazioni e prenotazioni, tel. 030.46499 www.comune.brescia.it www.cdobrescia.it

 

Sulle orme dell'imperatrice

L'imperatrice Elisabetta d'Austria, meglio conosciuta con il nomignolo di Sissi o Sisi, è un personaggio molto amato che ha sempre colpito la fantasia popolare, non da ultimo per la mirabile interpretazione che ne dato al cinema l'attrice Romy Schneider. Ora all'imperatrice, affascinante e infelice consorte di Francesco Giuseppe, è stato dedicato un itinerario turistico vero e proprio. La Sisi-Strasse inizia ad Augsburg, in Baviera, e in circa cinque giorni conduce fino a Gödöllö, in Ungheria, passando naturalmente per l'Austria. Strada facendo si toccano le principali località che hanno avuto un ruolo nella vita dell'imperatrice: i castelli di Ludwig, il re di Baviera che di Sisi era cugino, e la stazione termale di Bad Ischl, nel Salisburghese, dove ella conobbe il futuro marito Franz Joseph. Poi Salisburgo, da dove si prosegue per Vienna costeggiando il Danubio che Sisi percorse con il corteo nuziale di barche. Budapest, molto amata dall'imperatrice, è una tappa fondamentale dell'itinerario come la manifattura di porcellane di Herend che riforniva la corte austro-ungarica. E infine Gödöllö, dove il castello dell'imperatrice è un autentico gioiello d'arte barocca; da vedere il museo e il parco con un monumento all'imperatrice. Per immergersi nel suo mondo, strada facendo si può vedere il musical "Ludwig" a Füssen, pernottare all'Hotel Sissi di Budapest o avventurarsi nella puszta ungherese a bordo di una carrozza a cavalli con sottofondo di musica tzigana. All'itinerario è dedicata una brochure disponibile anche in lingua italiana. La si può richiedere a: Germania Turismo, tel. 02-84744444, fax 02-2820807, e-mail: gntomil@d-z-t.com.



A Karlsruhe il mitico Tutankhamon

Fino al 23 febbraio 2003 i visitatori del Badisches Landesmuseum di Karlsruhe possono rivivere un affascinante capitolo della storia egiziana. La speciale mostra “Mythos Tutanchamun” è dedicata al leggendario faraone. Quando la tomba venne scoperta nel 1922 nella Valle dei Re, si parlò della “più sensazionale scoperta archeologica del secolo”. Tema centrale della mostra è la ricostruzione della stanza funebre del giovane faraone adornata da colorati affreschi. Gli appunti originali di Howard Carter, che scoprì la tomba, ed alcune foto documentano la scoperta archeologica e il ritrovamento dei reperti. I visitatori, inoltre, possono ammirare una grande varietà di motivi egiziani artistici ed architettonici mentre le guide notturne saranno condotte da Howard Carter “in persona”. Il ruolo dell’archeologo è impersonato da un attore che racconta l’entusiasmante storia della leggendaria scoperta. L’avventura egiziana continua nel “Café Oriental” con spettacoli orientali e la danza del ventre. Per maggiori informazioni: www.landesmuseum.de  e Karlsruher Messe- u. Kongress, tel.: 0049 721 37205378, fax: 37205399, eliana.guadagnini@kmkg.de, www.karlsruhe.de/tourismus 



Una settimana con l’aceto balsamico

Reggio Emilia dedica all’aceto balsamico tradizionale 10 giorni (dal 14 al 25 novembre), per riscoprire questo nettare frutto della lunga maturazione del mosto cotto in legni pregiati (castagno, rovere, gelso, ciliegio, ginepro), invecchiato per almeno 12 anni. I legni così cedono all’aceto balsamico aromi e profumi. Il prodotto vanta il riconoscimento DOP assegnato dalla Comunità Europea. Per l’occasione le abetaie aprono le porte al pubblico con degustazioni guidate e i ristoranti propongono specialità a base di aceto balsamico. In questi giorni c’è anche un altro evento collegato, La sala dei sapori Reggiani, che apre i battenti il 24 novembre, giornata di S. Prospero patrono della città. All’interno della sala sarà possibile degustare oltre all’aceto balsamico anche i vini Doc, i famosi salumi della Val d’Enza, i ciccioli di S. Martino in Rio ed il Parmigiano Reggiano. Info: Club di Prodotto Reggio Tricolore tel. 0522-433996, www.reggiotricolore.com




 


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