La natura ha creato la Dolomite, l’uomo ha riempito il Primiero di malghe, di paesi, di impianti e piste da sci e da Percorsi a piedi, in bici e a cavallo, di appuntamenti gastronomici, naturalistici, di aree di sosta, di Suoni fra le montagne del “Cristo pensante”, e di monumenti al progettista del Canale di Suez.
Enrosadira è lo spettacolo delle Dolomiti all’alba e al tramonto del sole, in tutte le stagioni. Vista da SAN MARTINO DI CASTROZZA, l’ENROSADIRA è un’emozione, una tavolozza di colori, una meraviglia cangiante del gruppo delle PALE che da azzurre nell’aurora o nel meriggio, si accendono di rosa e rosso nell’ora dell’alba e del tramonto per diventare dorate e infine grigie naturali.
Un’ora di Enrosadira, passata sulla terrazza dell’accogliente hotel CRISTALLO, il cui centro benessere si chiama Enrosadira, vale da sola il viaggio in questo territorio trentino ricco di sorprese, effetti, attrazioni, sia in inverno, quando il Primiero,vestito di bianco, richiama decine di migliaia di sciatori sulle splendide piste con discese per ogni livello di capacità, sia dalla Primavera all’Autunno, quando anche l’Enrosadira è più spettacolare, grazie alla bella stagione delle passeggiate fra fiori e foreste verdi e alle raccolte (controllate e limitate) dei funghi e degli altri frutti del bosco.
Hotel CRISTALLO-ORSINGHER, via Passo Rolle 55, 38054 S. Martino di Castrozza, tel. 0439.68544, hotel cristallo@ famigliataufer.it
Con l’Enrosadira, le DOLOMITI, patrimonio naturale dell’Umanità, offrono l’aria sottile, le foreste dei violini (abeti il cui legno possiede una risonanza eccezionale), i sentieri facili, i ricordi della Grande Guerra, la natura che sembra essersi fermata, e mille occasioni da Trekking. Fra le quali occasioni scegliamo quella “del Cristo pensante”, nata dall’idea di un abitante dei luoghi e realizzata nel marmo bianco di Predazzo da Paolo Lauton e nella croce in ferro di Pierpaolo Dellantonio.
Il percorso a piedi parte da Passo Rolle, a 2.000 metri d’altezza, salendo lungo la strada sterrata che sfiora Capanna Cervino e giunge a Baita Segantini. Da qui parte il sentiero del “Trekking del Cristo pensante”, che attraversa completamente il pianoro e, in leggera discesa, i pascoli dell’Alta Val Venegia, sino al Monte Castellazzo.
Da qui una mulattiera costruita durante la Grande Guerra si arrampica fino a quota 2.333, davanti al “Cristo Pensante”. Il panorama è unico e imponente, cattedrali e campanile di roccia colorata dai nomi rasserenanti, come il Cimon della Pala, la Pala di S.Martino, le cime Canali e della Madonna e il Sass Maor. Siamo al centro del Parco naturale di Paneveggio e Pale di S. Martino che, da Passo Rolle si raggiunge in discesa verso il Centro Visitatori sito a fianco dell’area riservata ai cervi e altri animali alati o a quattro zampe, rifugiati nella splendida foresta.
Sono animali protetti da rete metallica ma liberi di muoversi per chilometri quadrati. Molti sono addirittura in libertà e a volte si rendono protagonisti da avvenimenti da cronaca nera. Come quello di fine marzo quando, un povero pensionato ciclista, in discesa da Passo Rolle, nel tardo pomeriggio, ebbe la sfortuna di essere scambiato per una cerbiatta in amore e assalito, fino a farlo cadere sull’asfalto, ferito ma non grave, da un maestoso cervo armato di trionfale palco di corna e coperto dal manto in muta, tanto da sembrare in abito bicolore.
Il PRIMIERO è collegato all’Autobrennero dall’uscita di ORA al passo Rolle lungo la statale di Fiemme e i paesi di CAVALESE, PREDAZZO e BELLAMONTE. Dal Passo, discesa a tornanti fino al PRIMIERO, che comprende i centri turistici di SAN MARTINO di CASTROZZA, FIERA di PRIMIERO E VAL CANALI. Altro collegamento stradale, da Padova alla VALSUGANA, per lasciarla a PRIMOLANO, profittando delle nuove gallerie dirette a FIERA di PRIMIERO.
Strade di montagna conducono il turista nella remota e fascinosa VAL CANALI, da cui si gode una vista straordinaria dal retro delle PALE, cinque Torri dolomitiche che ti fan girar la testa. La Val Canali chiede al viaggiatore di sostare in ogni angolo di questo territorio dominato da un signorotto che ancor oggi fa il bello e il cattivo tempo, solo in parte limitato dai vincoli paesaggistici della Provincia trentina.
In Valle, strutture per gli studiosi dell’Università di Trento e accoglienti Rifugi per dormire e godere dei piatti tipici delle malghe e degli abitanti della zona. Per tutti, ne ricordiamo una, di queste strutture ricettive, l’Agritur MALGA CANALI, nell’omonimo sito, a Tonadico, e associato alla “Strada dei formaggi delle Dolomiti”.
E’ il regno della signora GIANNA che, con marito e due figlie, mette a tavola fino a trenta commensali, offrendo loro i podotti della sua stalla, che sembra l’arca di Noè. Vi si incontrano caprette,mucche e asini, ma anche anatre, faraone, galline e pecore, mentre lì vicino ci sono i maiali. Nei piatti preparati da Gianna e famiglia, le minestre e le “pape” (pappe o zuppe di una volta) , ma anche nei formaggi di malga, nel pollame, le carni e gli insaccati della tradizione, i dolci casalinghi, c’è la storia dei “Monti pallidi” e tanta allegria. Cell. 368 7413583. Altri Agritur: il “Dalaip dei Pape”, il “Broch” a Passo Cereda, e i ristoranti di Val Canali: Cant del Gal e Chalet Piereni.
Passeggiate per tutti hanno come obiettivo altre tavole gastronomiche del comprensorio. A MALGA CES e al suo accogliente ristorante si arriva anche in auto, oltre che con un impianto meccanico. Così pure al MASO COL, con albergo, nell’omonima località vicina al capoluogo. Terza Malga con ottima cucina è a Passo ROLLE, da cui prende il nome. Tre indirizzi che fanno parte del grande giro dell’accoglienza, comprendente i rifugi d’alta quota di Col Verde e cima Rosetta, Malga Tognola, che ospita anche una ben organizzata Area camper, e l’alta malga Valcigolera, fra la Tognola e Punta Ces.
Info su ristoranti e agritur: www.sanmartino.com/s/it/elenco – ristoranti.html#San Martino di Castrozza. IL BOTìRO DI PRIMIERO di MALGANon si completa il giro gastronomico del Primiero se non si risolve l’enigma del “Botìro”, il burro di malga apprezzato fin dai tempi della Serenissima. Il “ giro delle malghe” coincide con la scoperta di un territorio semisconosciuto, attorno a Fiera, a est la Val Canali e a ovest, oltre IMER e il Passo GOBBERA, la Valla del Vanoi e il Canal di Bovo, con paesini come quello di Santa Romina, che ricorda una donna a noi sconosciuta ma salita agli altari, almeno da queste parti.
Santa Romina è nota anche per la produzione di prelibati frutti di bosco. E’ anche zona di formaggi delicatissimi, da consumare appena fatti, come la “TOSELA”. I “Paesaggi del Botìro” sono proposti da Slow Food che li indica in un prezioso fascicoletto con l’invito ad andar per malghe il 18 luglio e il 29 agosto. Da luglio a settembre, ristoranti, agritur e hotel aderenti alla “Strada dei formaggi delle Dolomiti” e il “Club dell’alleanza” tra i cuochi e i presidi Slow Food, preparano incontri sfiziosi con il “botìro” e con gli abbinamenti stuzzicanti con gli altri prodotti locali, da gustare, con assoluta lentezza. ù
Due proposte, fra le tante: il “tagliere del Botìro” con pane di segale, speck trentino, canederlo di carne o di ricotta locale e spinaci conditi col burro di Primiero di malga, da gustare nell’agritur Malga Juribello di Passo Rolle; e, l’altra, dal 23 al 26 settembre, per la “Gran festa del Desmontegar” (rientro degli animali dall’alpeggio estivo nelle malghe), con spettacolari sfilate di uomini e animali, visita guidata al Caseificio di Primiero, un percorso guidato “En dì al maso” e pranzo con i prodotti del latte, dell’orto, dei boschi e delle stalle.
Al Parco dell’Ecomuseo del Vanoi (tel. 0439 719106), appuntamenti con il gusto dal 1° luglio al 5 settembre: con il miele, tutti i lunedi; formaggi di malga con pranzo o merenda, il martedi; Il giovedi dall’8 al 22 luglio e dal 5 al 19 agosto,, “In malga sotto le stelle”, nella già citata Malga Canali dell’omonima valle.
Una fiera all’avanguardia
FIERA DI PRIMIERO, circa mille metri sul mare, e base per salire a S.Martino, è un paese legato alle tecnologie ed alle applicazioni scientifiche di grandi realizzazioni epocali. Nel 1799, quando era ancora territorio austriaco, ha dato i natali all’ing. Luigi NEGRELLI di Mondelba che, oltre ad aver realizzato le più importanti linee ferroviarie austriache, ha progettato, in Egitto, il Canale di Suez, fra il Mediterraneo e il Mar Rosso. Purtroppo è morto nel 1858, l’anno dopo essere stato nominato Direttore dei lavori dell’opera che aprì la strada ai traffici fra occidente e oriente. A lui l’elegante Fiera di Primiero ha dedicato una statua e una piazza nel centro città. Ma la tecnologia continua ad abitare nel Primiero e nei prossimi anni porterà alla realizzazione di due progetti rivoluzionari legati all’ambiente e alla lotta all’inquinamento atmosferico. Il primo, riguarda il collegamento diretto fra Fiera, S.Martino e il Passo Rolle, che allargherà a dismisura il bacino turistico dell’area e porterà alla costruzione della circonvallazione di S. Martino. Il secondo progetto avveniristico è già iniziato: la produzione di energia termica e il teleriscaldamento sono già di casa nel Primiero e in molte delle sue strutture alberghiere, ed ora il Gruppo ACSM spa ha varato il progetto più ambizioso. Togliere alle auto benzina e gasolio e installare dappertutto le colonnine per il rifornimento delle auto elettriche. “Aria nuova nel Primiero”, è il motto del presidente Paolo Secco.
Estate di suoni delle Dolomiti
Anche quest’anno, SAN MARTINO di Castrozza, Passo ROLLE, PRIMIERO e VANOI ospiteranno alcuni dei grandi protagonisti della musica internazionale, coinvolti nella rassegna trentina “i Suoni delle Dolomiti”. Inaugura il famoso Coro Trentino Sosat, il 1° luglio, domenica, con “Dolomiti d’inCanto”, alle 11 a Passo Rolle, zona rifugio Capanna Cervino. Tanti cori per festeggiare le Dolomiti, patrimonio naturale dell’Umanità. Seguiranno i concerti: il 12, alle 14, sui Prati di San Giovanni a Primiero, dove Patrizia LAQUIDARA interpreterà “Il canto dell’Anguana” fra tradizioni e modernità. Mercoledi 25, alle 14, eccezionale incontro con Gilberto GIL, lo strano Quartetto che suonerà classico, jazz e rock a Villa WELSPERGI in Val CANALI. In agosto, mercoledi 1° , evento speciale al Rifugio PEDROTTI alla ROSETTA di S.Martino. MANOLO “Con la roccia tra le mani” mostrerà l’esperienza di un pioniere dell’arrampicata libera. Il 20 alle 14, ai Prati COL di S. Martino, “chiusura” con Richard GALLIANO, maestro della fisarmonica. Spettacoli gratuiti, info: www.sanmartino.com e www.isuonidelledolomiti.it.
Aree di sosta e camping
Nella zona, sono segnalati da S.MART le seguenti aree di sosta e di camping: SAN MARTINO: Campeggio SASS MAOR e area TOGNOLA, via Laghetto 48, tel. 0439 68347; a VALLE di PRIMIERO, in VAL CANALI: campeggio CASTELPIETRA, tel. 0439 62426; Area camper Zocchett, INFO “Lanterna Verde”, tel. 0439 62749; Valle del VANOI, a CAORIA, area omonima, tel. 0439 710016
Di Riccardo Rolfini