A cura di Tommaso Fabretti
A pochi passi da Aosta, nel cuore della Vallé, sorge un gioiello medievale custodito ancora oggi con grande cura e visitato da tanti turisti: stiamo parlando del Castello di Fénis, una delle principali meraviglie dell’architettura valdostana, situato all’interno dell’omonimo comune.
Il maniero fu costruito intorno alla metà del 1200 con funzione difensiva, ma venne, nel corso dei due secoli successivi, riadattato ad esigenze di abitabilità cortese e conserva ancora oggi il fascino del castello delle fiabe.
Diversamente dagli altri castelli, costruiti per scopi bellici e di protezione, il castello di Fénis non è situato sulla sommità di un promontorio, bensì su un lieve poggio privo di difese naturali.
Unendo ai caratteri della fortificazione quelli della residenza signorile, il castello di Fénis fu infatti la prestigiosa sede di rappresentanza dei maggiori esponenti della famiglia Challant, che lo dotarono dell’imponente apparato difensivo, nonché di eleganti decorazioni pittoriche, simboli di potenza e di prestigio.
L’architettura del castello di Fénis è il risultato di campagne costruttive succedutesi negli anni: torri e mura merlate furono aggiunte verso la metà del secolo XIV da Aimone di Challant al torrione preesistente, già dimora abituale — un secolo prima — del visconte Gotofredo II.
Ogni anno, migliaia di visitatori affollano le sue corti e le sue sale per un’interessante visita guidata di mezz’ora in cui è possibile scoprirne la storia e le origini, le abitudini e il destino dei suoi proprietari, oltre ad apprezzarne le pitture, le sculture e l’arredo, sapientemente disposti nei vari piani per fare respirare l’atmosfera dei tempi antichi. Nel periodo autunnale, inoltre, ha luogo “Castello in Fiera”, una bellissima manifestazione dal sapore storico organizzata dall’Associazione “A côté… du château”, nel corso della quale si ha l’opportunità di scoprire tante piccole realtà artigianali e produttive del territorio, degustandone le tipicità e godendosi tanta buona musica.
Oltre al suo Castello, la cittadina di Fénis offre ai suoi visitatori tante altri spunti di grande interesse e curiosità. Nei suoi dintorni è possibile scoprire dolcemente una serie di dimore storiche ben conservate, che offrono tracce di antichi mestieri quali i forni dei villaggi, il mulino e la segheria ad acqua, i torchi del vino e delle noci, le latterie turnarie e persino una vecchia miniera dismessa negli anni Quaranta.
Gli amanti della natura potranno apprezzare i percorsi panoramici che vanno incontro alle esigenze di tutti: dai percorsi semplici e suggestivi, come quello che porta all’eremo di San Giuliano, ricco di fauna, flora e leggenda, fno agli itinerari per camminatori esperti, che possono raggiungere laghi in alta quota (Medzove, Lavodilec) e un bivacco, il Rotary Borroz, che offre una splendida vista sull’alto vallone di Clavalité, fiore all’occhiello di Fénis per la sua bellezza incontaminata.
Non manca infine un’arrampicata sportiva che si sviluppa in un sito naturale di altezza variabile da 15 a 50 metri. Per godersi meglio il paesaggio, esplorarando i dintorni di Fénis in armonia, sono a disposizione cavalli e mountain bike.
Non vi resta dunque che prendervi qualche giorno di vacanza per immergervi in questa “perla” delle Alpi, scoprendone a poco a poco ogni sua più nascosta meraviglia!
Ringraziamo per la gentile collaborazione l’Associazione “A côté… du château”
Il presente articolo è tratto dalla nostra rivista GRATUITA Turismo all’Aria Aperta di questo mese.