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  #1  
Vecchio 22/08/2005, 14.03
kalis kalis is offline
Utente
 
Data registrazione: 22/08/2005
Messaggi: 1
Question impianto elettrico

salve io e la mia ragazza stiamo camperizzando un camion ma abbiamo dei dubbi su come collegare la batteria dei servizi a quella del motore,in quanto la BM eroga 24 volt, va bene lo stesso oppure dobbiamo usare un trasformatore? oppure? <img>
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  #2  
Vecchio 07/09/2005, 16.57
Remo Remo is offline
Utente
 
Data registrazione: 07/09/2005
Messaggi: 3
Predefinito Re: impianto elettrico

Esistono dei trasformatori che consentono di trasformare semplicemente a 12V. Il problema è che se collegate in serie le due batterie rischiate di scaricarle entrambe. Io isolerei i due impianti in modo da renderli indipendenti, porterei dunque l'alimentazione dall'alternatore del camion al carica-batterie dei servizi. Dovete cercare presso un elettrauto il carica-batterie ed accertarvi che possa essere alimentato a 24V. Io ho un progetto simile al vostro vi chiedo come fate con l'immatricolazione e omologazione del veicolo?
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  #3  
Vecchio 07/09/2005, 17.24
Alberto-LC Alberto-LC is offline
Utente Senior
 
Data registrazione: 06/04/2005
Messaggi: 1.158
Predefinito Re: impianto elettrico

Mi sembra stiate facendo un po' di confusione, dalla quale possono derivare anche gravi malfunzionamenti e guasti I 24V del camion sono in Corrente Continua, mentre i trasformatori funzionano solamente in Corrente Alternata (come quella di casa) e quindi non sono usabili per quel tipo di conversione che avete in mente. Esistono dei convertitori diretti per corrente continua (i cosiddetti DC/DC converter) ma di solito la loro potenza non è adatta per generare le correnti necessarie a ricaricare una batteria e, quand'anche lo fosse, il costo di un tale converter sarebbe molto più alto di quello di altre soluzioni.

La soluzione che ritengo più sicura e funzionale è quella di farsi installare un secondo alternatore a 12V (completo del suo gruppo di raddrizzamento-regolazione), azionato dalla stessa cinghia che trascina quello a 24V (naturalmente la cinghia andrà cambiata con un'altra adatta al percorso più lungo che dovrà fare). Questo alternatore andrà a caricare la nuova batteria a 12V che vi servirà per i servizi della cellula abitativa. Qualsiasi meccanico/elettrauto è in grado di farvi questo lavoro.
In questo modo non toccate assolutamente l'impianto originale a 24V del camion ed il nuovo alternatore a 12V, lavorando solo per la batteria servizi, non dev'essere particolarmente potente (e quindi costoso): probabilmente ve ne basta uno standard da 60-80A (I maggiori assorbimenti dovrebbero essere il frigo in viaggio (circa 10-12A) e la ricarica della batteria servizi, se molto scarica, che comunque più di 20-30A (iniziali) non dovrebbe assorbire, per poi calare rapidamente)

L'altra soluzione potrebbe essere quella di installare un inverter che funzioni a 24V e fornisca il 220V, di potenza adeguata (600W ?) con il quale alimentare un caricabatteria (che va a 220V) con il quale fare la ricarica della batteria servizi (che dovrà essere a 12V). L'unico vantaggio di questa soluzione è quella di avere a disposizione il 220V mentre viaggiate, per il resto ci vedo solo svantaggi: fragilità dell'inverter (sicuramente più alta di quella dell'alternatore), scarsa regolazione del caricabatteria che potrebbe farvi "bollire" la batteria nei viaggi lunghi, ecc...
__________________
Alberto A.
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  #4  
Vecchio 10/09/2005, 22.27
Drummer avatar
Drummer Drummer is offline
Utente Senior
 
Data registrazione: 05/08/2005
Luogo: Milano
Messaggi: 132
Predefinito Re: impianto elettrico

Qualsiasi trasformazione della corrente implica un lavoro, il lavoro vuol dire assorbimento di potenza.

Alberto ha ragione, il prodotto che ha un rendimento migliore è l'inverter ma questo assorbirebbe dalla BM che è sconsigliato (rischio di non ripartire), la modifica meccanica è da valutare positivamente ma ci sarà lo spazio per mettere un secondo alternatore? (non dimentichiamo che dovrà essere perfettamente allineato all'asse della cinghia).
C'è una terza possibilità, se ho ben capito il camper è in fase di progettazione; se così è perchè non valutare la possibilità di rendere tutta la cellula funzionante a 24 V.?

Ciao
__________________
Palmer
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  #5  
Vecchio 27/09/2005, 00.21
AntonioSantaniello avatar
AntonioSantaniello AntonioSantaniello is offline
Utente Senior
 
Data registrazione: 19/04/2005
Luogo: Fonte Nuova (Roma)
Messaggi: 464
Predefinito Re: impianto elettrico

Kalis, vi è anche la possibilità di relizzare un partitore resistivo. In questo caso la batteria servizi sarà sempre di 24V , attraverso il partitore avremo una 12V per le utenze. Per dimensionare il partitore, la potenza delle resistenze, il solo problema è quello del frigo, il servizio che necessità di più corrente. A questo punto ho usi il così detto quadrivalente, un compressore a 12V dal basso consumo o viaggi con il frigo a gas, alcuni modelli lo consentono. Questo perchè dovendo usare resistenza di potenza aumenta la dispersione passiva di corrente. Buona strada.
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  #6  
Vecchio 29/09/2005, 12.13
TOK74 avatar
TOK74 TOK74 is offline
Utente
 
Data registrazione: 16/09/2005
Messaggi: 10
Predefinito Re: impianto elettrico

Ciao Kalis,
concordo con la soluzione di Drummer, dato che il progetto è agli albori.
Esistono utilizzatori (frigoriferi, pompe acqua, lampade ecc ) a 24V DC e quindi utilizzando 2 batterie serie per i servizi ed utilizzando il D+ dell'alternatore veicolare, portresti ricaricare tranquillamente il sistema.
L'unico problema è legato ai costi poichè, dato il numero molto inferiore di utilizzatori di componenti a 24 volt, il loro costo è sicuramente allineato a circa 4 volte rispetto a quelli standard a 12 V DC.

L'altra soluzione è quella di calettare sul motore un secondo alternatore, a 12 V DC, trascinato dalla cinghia del primo (se c'è spazio) o utilizzando una seconda puleggia e cinghia, che vada alad alimentare in marcia la batteria, questa volta a 12 VDC , dei servizi.
Una delle cose da ricordarsi è che se utilizzi un caricabatterie ( a 220 Volt) per la ricarica della batteria dei servizi qunado sei in sosta, con la stessa uscita non potresti ricaricare anche quelle del veicolo (poichè a 24V DC) se non operando artifizi tali che permettano di connettereprima una batteria alla volta.

Spero di essere stato chiaro.

Ciao e buon lavoro
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