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Trazione integrale
Forum di Turismo Itinerante: Tecnica: Trazione integrale
Caro Giacobbe, purtroppo ho letto solo ora il tuo messaggio. Si accettano volentieri compagni di viaggio validi. Comunque con le 9.00-16 la velocità su strada è accettabile (95-100 di crociera. Ciao
Caro Stefano hai un mezzo che è una bomba!!! l'ho amato da sempre e l'ennesima conferma della sua bontà scaturisce dall'ulteriore tua conferma.Peccato che sulle lunghe distanze e su percorsi stradali ed autostradali bisogna prendersela veramente "molto comodi!!" Se ci mettiamo daccordo ci facciamo qualche percorso insieme.....Cosa ne pensi??......CIAO.....GIACOBBE
Salve, sono il fortunato possessore di un IVECO Daily td 4x4, con trazione integrale, ridotte e blocco differenziale posteriore, camperizzato in alluminio dalla ditta Kelber (che ora non esiste più). Telaio passo 3.200, pneumatici 7.50-16 stradali oppure 9.00-16 da fuoristrada, ricavato da un mezzo allestito cassone. La camperizzazione è stata fatta in alluminio. Ha già fatto 3 volte la libia, l'Iran, l'Islanda e capo Nord cavandosela egregiamente. Su questo tipo di percorsi, permettetemi, non c'è Ducato 4x4 che tenga. Ora c'è una ditta di Varese, la SCAM che produce una ottima base 4x4 per un camper a trazione integrale (ha anche il sito internet). Saluti a tutti. Stefano Santoni
x Franco Marchi e Armando Falesi Grazie anche a Voi delle info. Contatterò Barboni per capire se fa una cellula sui 5,50 m a prezzi ragionevoli. Nel frattempo ho contattato la Pioneer di Frosinone che dovrebbe mandarmi via email le piantine del 530 che sembra allestisca un trazione integrale sul passo medio Ducato. Il seguito a presto. saluti. mario paccazocco
Salve !!!! Qualche amico interessato alla trazione integrale ha fatto riferimento alla ditta Barboni di Ravenna. Ecco l’indirizzo: BARBONI Car Fibreglass S. C. a.r.l. Via O.Magnani 15 - Zona Bassette - 48100 RAVENNA Tel. 0544-451187 ; fax: 0544-459259 Saluti, buoni viaggi e buoni affari. F. Marchi – Castelbolognese (RA)
x Mario: ti posso dare qualche riscontro per quanto riguarda il passo; prima avevo un semintegrale da 5.7 m su passo 3200, ora uno da 5.8 m (quindi con corpo molto simile) sul 3700. In manovra o su un percorso tortuoso la differenza di agilità è avvertibile nettamente, sia per il maggior raggio di sterzata, sia per l'aumentata tendenza della parte centrale a stringere nelle curve strette. In compenso è ora migliore la stabilità su strada (non sento più la coda che tira di lato e ci sono meno oscillazioni verticali in coda, pur con sospensioni non dure) e noto una "quasi insensibilità" allo schiaffo laterale in uscita dai sorpassi di camion, che prima mi disturbava un po'. Se per te è più importante la maneggevolezza nelle stradine e la sicurezza della trazione sugli sterrati rispetto alle caratteristiche stradali, il passo medio abbinato colla trazione integrale (che rende meno importante la minor aderenza dell'avantreno data dal peso a sbalzo dietro) su un 5.5m dovrebbe essere un'ottima soluzione. NB anch'io in passato mi sono avventurato in certi terreni in Grecia, solo perchè c'era un amico con un Iveco gemellato che mi poteva eventualmente tirar fuori. Ciao Armando
Risposta per Alessandro Grazie delle info. Dal '97 ho un Granduca 56 su Ducato 1.9 TD passo corto. Prima di allora per 20 anni ho girato su un furgone Bedford che ho allestito in modo spartano personalmente. Con questo mezzo, a trazione posteriore, ho affrontato, soprattutto in Corsica e Grecia, gli sterrati più impervi, e ne sono sempre venuto fuori. Ora, con una trazione anteriore, a passo corto e con uno sbalzo di più di 1,5 metri, e con i serbatoi di scarico in coda, ogni volta che mi affaccio ad uno sterrato, penso che per godermi quella spiaggia laggiù rischio poi di non tornare più sù. Infatti, appena lo sterrato sale, se non hai il pieno di gasolio e di acqua che appesantiscono l'asse anteriore, e se non hai i serbatoi posteriori scarichi, con il fondo sconnesso la perdita di grip è significativa. E senza andare su pendenze trascendentali. Il mezzo che fa coppia con noi, con una trazione posteriore e ruote gemellate, affronta senza patemi tratti in cui vado in grossa difficoltà. E non solo sugli sterrati: ripartire da fermo su asfaltate ripide vuol dire spesso ruote che slittano, al limite della trazione. Per quanto concerne il passo più idoneo per una trazione integrale, sono dell'idea che il passo medio sia un giusto compromesso tra manovrabilità e sbalzo posteriore non eccessivo, poichè sono orientato su una lunghezza attorno ai 5,50 metri. Che ne pensate?. A proposito di allestitori e produttori di cellule, sapete per caso che fine ha fatto Barboni di Ravenna, non riesco più a individuarne il numero di telefono. E' un gentilissimo appassionato che produceva cellule in vetroresina a buoni prezzi e vorrei interpellarlo, se non ha chiuso bottega. Grazie, ciao. Mario Paccazocco
Per Mario Anch'io avevo pensato a un camper 4x4 e la cosa più semplice è quella di riferirsi al Ducato. Tale mezzo è sempre costruito dalla Fiat ma la trasmissione integrale viene eseguita dall'austriaca Stayer che nel settore è molto quotata. Il Ducato 4x4 non può, per moltissimi motivi, definirsi un mezzo fuoristrada ma un ottimo veicolo ognitempo e cioè non ha paura di neve o fango ed in più con la possibilità di bloccare il differenziale e montare un riduttore può comportarsi bene anche in condizioni particolari. Puoi paragonarlo ad un'ottima vettura da turismo a trazione integrale ma niente più. Per quanto riguarda l'affidabilità penso sia massima e proprio la scorsa settimana rientrando da un viaggio di lavoro in Francia ho visto dei Ducato 4x4 utilizzati dall'esercito Francese quindi.…… Penso comunque che molti allestitori ti possano fornire un normale mezzo di serie montato sul telaio Ducato integrale, gli unici problemi saranno il costo, i termini di consegna e rivedere un po' la posizione dei serbatoi sotto il telaio dovuto alla presenza del differenziale posteriore. Ricorda sempre però che non sarà mai un mezzo fuoristrada. Mi potresti spiegare perché sei stanco della trazione anteriore e che mezzo hai?? Saluti, Alessandro Francato - Padova
Per Flavio Gallizioli BG. Ti ringrazio dell'informazione. Immagino però, poichè non ne parli, che il tuo Pioneer 610 non sia a trazione integrale. Mi sembra comunque importante che questa proposta che ti è stata fatta, fosse di "alcuni anni fa": ciò dovrebbe deporre a favore di una meccanica consolidata e non agli albori. Questo poichè dai più ho visto storcere il naso quando si parla di doppia trazione e blocco del differenziale su questi mezzi, come se, non essendo nati con caratteristiche di base da fuoristrada, non suscitino fiducia per questo requisito. Ne consegue che, poichè il solo prezzo del veicolo è stratosferico, (es: Ducato telaio con motore 2.8 JTD, con trazione posteriore e blocco differenziale posteriore inseribili elettricamente = circa 63.000.000 !!!)la cautela e i dubbi siano inevitabili. Saluti e grazie. Mario Paccazocco
A me era stato proposto alcuni anni fà un mezzo su ducato a trazione integrale si trattava di un PIONEER habitat 530 (530 è la "lunghezza" totale). Io poi ho acquistato un PIONEER habitat 610 . La PIONEER si trova a Frosinone.
Sono veramente stanco della trazione anteriore del mio camper. Sto cercando informazioni e discussione sulla trazione integrale, che ho scoperto ad esempio, essere disponibile sul Ducato FIAT e su Nuovo Sprinter Mercedes, seppur a costi terribili. Ma quali sono gli allestitori che montano cellule su questi telai a doppia trazione? Nella zona di Torino ne ho individuati due. E fuori provincia di Torino? E soprattutto quale è l'affidabilità di questi mezzi. Qualcuno ha già esperienze? Lieto di iniziare una discussione sul tema. Saluti. Mario Paccazocco
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